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Malattie pesci dolcePer richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci.
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polimarzio, purtroppo per esperienza posso assicurare che quando inominciano così è idropisia. Non esistono prodotti per uso acquariofilo che funzionino, l'unica è provare appunto con l'ambramicina e non è nemmeno detto che faccia qualcosa
crilù, purtroppo l'ambramicina non riesce mai a curare l'idropisia e non vi sono altre soluzioni per questa malattia proliferativa. Molto spesso però, il pesce già debilitato muore proprio per il farmaco, ed altre volte l'uso improprio uccide il pesce che non è affetto da questa grave malattia.
Ciò premesso, nel caso specifico era necessario controllare il Ph e gli altri valori acquatici, considerando che la concentrazione dei nitrati riportati è molto alta.
Pertanto, a mio avviso l'uso di medicinali in acquario non deve essere MAI d'elezione, e quelli più tossici usati soltanto dietro prescrizione veterinaria nonchè nei casi di effettiva e documentata necesità.
Ciao
Concordo su quanto ha detto Crilù, quando iniziano così è idropisia. E non è vero che la tetraciclina non riesce MAI a debellarla: conosco alcuni casi in cui il pesce è guarito. Certo è una malattia spesso mortale, non dobbiamo aspettarci miracoli, ma non provarci nemmeno non mi sembra giusto nei confronti del pesce che, senza cure, morirà certamente. Poi ok sul fatto che i nitrati sono alti e tutto il resto, ma io giocherei l'ultima carta.
Concordo su quanto ha detto Crilù, quando iniziano così è idropisia. E non è vero che la tetracicilina non riesce MAI a debellarla: conosco alcuni casi in cui il pesce è guarito. Certo è una malattia spesso mortale, non dobbiamo aspettarci miracoli, ma non provarci nemmeno non mi sembra giusto nei confronti del pesce che, senza cure, morirà certamente. Poi ok sul fatto che i nitrati sono alti e tutto il resto, ma io giocherei l'ultima carta.
Come l'ho giocata io! Anche se mi hanno "bacchettato" che ho usato medicinali, ma ho scelto di usare medicine invece di prendere tutta la vasca e buttar via tutto nel giardino -04 .
Concordo su quanto ha detto Crilù, quando iniziano così è idropisia. E non è vero che la tetraciclina non riesce MAI a debellarla: conosco alcuni casi in cui il pesce è guarito. Certo è una malattia spesso mortale, non dobbiamo aspettarci miracoli, ma non provarci nemmeno non mi sembra giusto nei confronti del pesce che, senza cure, morirà certamente. Poi ok sul fatto che i nitrati sono alti e tutto il resto, ma io giocherei l'ultima carta.
In questo caso l'idropisia non è da escludere, ma non è neanche detto che sia in atto. L'unico sintomo riferito dall'utente che può far pensare ad idropisia è il lieve sollevamento delle scaglie, mentre per porre questa "ipotesi di diagnosi" è necessario riscontrare contestualmente almeno un'ascite addominale, respirazione accellerata e soltanto da ultimo si evidenzia sul pesce malato il sollevamento delle scaglie.
Ciò premesso, l'agente eziologico che interessa questo processo proliferativo non è detto che sia batterico, può essere anche virale.
Per la forma virale non ci sono farmaci.
Cambattere la forma batterica con antibiotici in acqua è possibile solo con riserva. Nei pesci di dimensioni relativamente più grandi l'iniezione intraperitoneale può dare qualche risultato, però questo procedimento può essere effettuato soltanto da personale esperto.
Molto più importante la profilassi che deve essere posta in essere con condizioni vitali adeguate ed un'alimentazione varia e di qualità.
Nel caso specifico il lieve rialzo delle scaglie, se veramente presente, potrebbe essere dovuto ad altra natura da determinare, magari ad altre cause da ricercare nei valori acquatici, considerando anche la grande concentrazione dei nitrati.
Insomma, ribadisco che il può delle volte i pesci muoino per i curativi usati impropriamente. I trattamenti medicali in acquariofilia vanno posti in essere soltanto quando si ha un certo margine di certezza diagnostica e dopo un quadro clinico che può ricondurci meramente alla ittiopatologia.
L'uso di farmaci ad uso umano, poi, è sempre sconsigliato ai neofiti.
Purtroppo se fosse una forma virale, non ci sarebbe proprio nulla da fare.
In ogni caso mi sembra che ci sia poco da perdere nel tentare una cura...senza terapie muore di sicuro, con l'ambramicina una chance ce l'ha, ripeto che so di pesci guariti. Peraltro anch'io sono dell'idea che quando si capisce che non c'è più nulla da fare, sia meglio evitare di tormentare il pesciotto e la cosa migliore sia lasciarlo morire in pace. Ma non mi sembra questo caso, qui ci sono speranze di guarigione, purchè si intervenga in tempo però!
Capisco che la faccenda possa essere controversa, anch'io condivido forti dubbi sulla certezza della diagnosi ma ho preferito intervenire piuttosto che aspettare segnali più chiari, spero di non aver sbagliato.
Effettivamente non avevo mai avuto i nitrati così alti. Credo che sia ancora l'effetto di una recente morte di un pesce abbastanza grande mentre io ero assente. Quando sono tornata il cadavere era già decomposto. L'ammoniaca era comunque a zero, i nitriti 0.1-0.2ppm e i nitrati a 80ppm. Ora, a quindici giorni di distanza, i valori stanno diminuendo (NO2 0.05ppm e NO3 60ppm).
Il pH attualmente è 7 e il KH tra 7 e 8. Nella vasca di quarantena il pH è 7,2.
La pesciolina ha appetito e non ha problemi a nuotare. Persistono le squame leggermente sollevate, mi pare un po meno di domenica. Infine, questa sera mi sono accorta che dalla estremità della pinna caudale a velo partono un paio di lunghi filamenti, come se la pinna fosse sfrangiata (non so come spiegare meglio, comunque non mi sembra corrosione delle pinne). Che vorrà dire?
Ho messo una foto del pesciolino. La coda stasera sembra meglio di ieri. Sul lato sinistro della foto (il destro del pesce) si vedono le squame un po alzate. Non sono riuscita a fare di meglio, magari provo domattina col sole... Cosa ne dite?
Ho messo anche una foto della schiuma che mi si sta formando in superficie sopra all'areatore. È verdolina, come la polverina che avevo sciolto (ambramicina). Secondo voi dovrei eliminarla?
vavie, non ho capito una cosa, ma lo stai curando con l'Ambramicina?
Se sì devi seguire correttamente la cura altrimenti si peggiora il tutto. Quella nella prima foto è la classica schiuma del farmaco .... toglila con la scottex od il retino.