Caro Niko,
il tuo ragionamento è molto convincente.
Lo è in particolare se si riferisce al caso da te illustrato, dove l'amatore si compra il pezzo raro, e per rientrare lo divide e lo rivende.
Lo è meno, credo sarai d'accordo, se la pratica suddetta diventa abituale, in questo caso evidenziando non tanto il desiderio di venire in possesso di un certo corallo, o semplicemente il voler conquistare una talea che altrimenti non si avrebbero i soldi per comprare, ma una finalità speculativa che fa un po' a pugni con l'hobby.
Lo è ancora meno, a mio avviso, se la cosa si trasforma in un vero e proprio business, dove l'interesse diviene quasi esclusivamente economico, e tale comportamento non solo fa a pugni con l'hobby, ma anche con le norme.
Per il resto delle tue considerazioni, sono sostanzialmente d'accordo.
Per teratani, vorrei sottolineare che qui non si sta facendo alcun "allarmismo", ma solo discutendo di uno degli aspetti dell'hobby, e mi sembra che lo si stia facendo senza agitazione da parte di alcuno
Sulla tua opinione sui prezzi, ovviamente mi riservo la possiblità di pensarla in modo po' diverso. Quando vedo talee in vendita fra privati a 40 o 50 euro, e oltre, e non è infrequente, mi sembra che si perda un pochino il senso dell'amatoriale.
Che poi questo sia un bene, come qualcuno sostiene, potrebbe anche darsi. In prospettiva però non ne sarei così convinto, ma ho comunque tempo per ricredermi
A presto