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    | Originariamente inviata da Manu1988   | 
    | Se ti va posso spiegarti anche gli altri elementi come introdurli e come si riconosce un eccesso o una carenza ma diventa un po lungo. | 
    
Non sono un esperto, ma so riconoscere le carenze principali. Non ho dubbi che le sappia riconoscere meglio tu, è che spesso, sul web, carenze e sali aggiunti assomigliano parecchio all'alchimia più che alla chimica. Il punto che intendevo però è questo:
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    | Originariamente inviata da Manu1988   | 
    | I cloruri [...] ne rimane una quantità più che sufficiente e non crea particolarmente disagi alle piante un eccesso di questo elemento, i solfati vengono introdotti attraverso il solfato di magnesio. È l'unico vero motivo per il quale si va a cambiare l'acqua ma si può fare a distanza di molto tempo in quanto tale eccesso è ben tollerato dalle piante, il sodio come ben sappiamo invece non viene tollerato molto bene [...] | 
    
Come dicevo pure io, alla fine hai (comunque, prima o poi) uno "squilibrio ionico" (leggasi: troppa roba in vasca) e il cambio lo devi fare. Grossi vantaggi nel farlo ogni 6 mesi invece che ogni mese o due (come faccio io per pigrizia, e magari dovrei farlo più spesso) io non ne vedo (opinione mia personale).
Il rischio è appunto quello di finire per...
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    | Originariamente inviata da Manu1988   | 
    | [...] avere conducibilità alle stelle e durezze da capogiro. | 
    
In buona sostanza, Stevenson, penso che il cambio (anche se parecchio abbondante) abbia fatto un gran bene. Appena puoi cerca di riportare i valori a quelli voluti, con cambi costanti ma non troppo grossi (il pearling comunque, se di pearling si tratta, indica che le piante stanno bene e sono ripartite).
PS: io consiglio sempre (senza stravolgere i valori) meglio un cambio in più che uno in meno (ma sono "vecchia scuola" e noioso, me ne rendo conto).
Ho anche opinioni molto "fuori moda" sul temibilissimissimo sodio (come risulta da letteratura scientifica, cominci ad essere un problema sopra gli 80mg/l per le piante più sensibili) e spesso ha senso preoccuparsene solo in vasche MOLTO spinte (v. per es. 
https://www.frontiersin.org/articles...017.01795/full oppure 
https://www.jstor.org/stable/1934427?seq=1 per vedere che 100 mg/l di sodio sono tollerati da quasi tutte le piante dei nostri acquari). Non che non sia meglio tenerlo basso, ma spesso i problemi sono ben altri.