anzitutto grazie per la risposta.
dopo una nuova misurazione di 5 minuti fa ti dico che il pH è ufficialmente di 7
poi permettimi di obiettare la tua indicazione di rimuovere i poecilidi per i seguenti motivi:
1) i poecilidi sono quelli che di fatto più si addicono alla mia acqua così dura
2) corydoras e ancistrus sopportano tranquillamente pH fino a 7,5 e GH rispettivamente fino a 20 °dGH e 15 °dGH
3) hai ragione riguardo a rasbore e soprattutto neon ma ti posso dire (senza avere assolutamente la presunzione di ritenere ideale né consigliabile l'associazione di queste specie coi poecilidi) che entrambi si presentano molto vivaci, dai colori sgargianti, attivi nella nuotata e nel nutrirsi. Insomma, fatta eccezione per un neon che da tempo ha una tumefazione sul labbro superiore, tutti i miei pesci godono di ottima salute e non danno sintomi evidenti di patire per i miei valori.
Mi voglio correggere riguardo a ciò che ho detto prima sulla durezza carbonatica, che anzi ripensandoci, ritengo giusto da tenersi su valori intorno a 9-10, in base alla tabella sotto
A parte questo inciso, ciò non toglie che i miei valori di durezza totale siano troppo alti e che la CO2 sia insufficiente, stando a quanto dice il rilevatore permanente.
La soluzione che tu mi proponevi dianzi sarebbe di tagliare abbondantemente con acqua osmotizzata? ma non rischio così di abbassare anche il KH che è utile per mantenere stabile il pH e una giusta concentrazione di CO2?
(N.B. I VALORI RIPORTATI NELLA PRIMA PARTE DEL POST PROVENGONO DALL'ARCHIVIO DI ACQUAPORTAL)
ti ringrazio per la pazienza e ti saluto