Grazie Marco!
Concordo pienamente su quanto hai detto:
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le vasche dei parosphronemus e di betta (come albimarginata e channoides) quasi completamente prive del materiale di fondo, oppure con il fondo esclusivamente composto da fogliame o di un leggero strato di torba o fibra di cocco, proprio per la facilità di reperire gli avannotti in giro
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Una vasca di riproduzione, piantumata sì, ma "meno lay-out" ha svantaggi e svantaggi....
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Inoltre è sempre consigliato allestire vasche monospecifiche (senza danio, microrasbora o simili)
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Infatti:
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Originariamente inviata da Entropy
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Questo però mi confermò anche le mie perplessità iniziali, ossia di non poter seguire adeguatamente la riproduzione di un pesciolino di 3 cm in 126 litri di vasca densamente piantumata. Cosa che infatti mi spinse a spostarli nelle vasche più piccole.
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Originariamente inviata da Entropy
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Io mi stavo facendo in quattro per riuscire a far schiudere le uova e accrescere i piccoli nelle 2 vasche da 20 litri.....
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Attualmente infatti le mie due coppie di Parosprhromenus stanno in due distinte vasche (monospecifiche) da 20 litri, una delle quali è arredata in maniera molto spartana (vedi infatti la 4° foto in 1° pagina).
La nascita nel 126 litri è stato un evento sorprendente e inaspettato (ma da valutare ed interpretare con molta attenzione.....).
Non ho mai pensato di ottimizzare la riproduzione in quella vasca
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inoltre molti appassionati di labirintidi, una volta vista la deposizione, forniscono in ogni caso microvermi e naupli d'artemia (distribuendoli liberamente in vasca) proprio per dare nutrimento ai possibili avannotti nascosti..
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E questo credo sia stata la loro salvezza (dei tre avannotti intendo), perchè nel 126 litri sommimistro giornalmente abbondanti dosi di naupli d'artemia e sporadicamente aggiungo microfauna varia, presa da colture sparse qua e là.......
