| 
    
        
            Originariamente inviata da Rox R.
             
        
     | 
    
        
    
  | 
 
    
        
            Originariamente inviata da Jamario
             
        
     | 
 
    | 
        Se vuoi rimanere in ambito centro-sud-americano
     | 
 
    
 
 
  la pistia stratiotes va bene come galleggiante, poi echinodorus(nei vari tipi), polygonum, ludwigia, hygrophila(alcune specie, non tutte), lilaeopsis... Ce ne sono un'infinità! 
  
Scusa se mi intrometto, ma Centroamerica e Amazzonia sono vicini solo geograficamente. 
I valori chimici sono opposti. 
  
Se Mazzocca vuole rispettere il più possibile l'area geografica sconsiglierei gli Echinodorus. Quelli che si trovano facilmente in commercio sono spesso di origine artificiale, l'esempio classico è l'Ozelot. 
L'unico amazzonico naturale che si trova dappertutto è il Tenellus, ma è una pianta da prato e per quello hai già consigliato la Lilaeopsis. 
Inoltre, alcuni Echino arrivano a mezzo metro di diametro, troppo ingombranti per 125 litri. 
  
Le Higrophila sono tutte del Sud-Est Asiatico, tranne la Staurogyne che qualcuno continua a catalogare come Higrophila, erroneamente. 
  
Le Ludwigia, sempre restando tra le varietà facili da trovare, sono dell'America Centrale e vivono a pH molto più alto. I Polygonum si presentano in mille varietà di provenienza diversissima. 
  
Io andrei su Cabomba Aquatica, Hydrocotyle Leucocefala, Althernanthera Reineckii, Egeria Najas e Lilaeopsis Brasiliensis per il prato (oppure Echinodorus Tenellus). 
Ci vorrà una valanga di luce e una motosega per potarle, ma in compenso non ci sarà mai un'alga, nemmeno a farlo apposta. 
  
Per quanto riguarda i pesci, io andrei sugli Hiphessobricon Amandae. 20 esemplari almeno. 
Sono molto piccoli ma si muovono come guidati da un'unica mente, un vero spettacolo. 
L'ideale per nuotare in quella jungla.
     | 
    
Nel mio post precedente a quello che hai commentato ho scritto espressamente che un biotopo amazzonico(ma praticamente qualsiasi biotopo) non sarà 
mai come la realtà... E a meno che non sia un super esperto( ma allora non avrebbe chiesto nulla...) è meglio fornire una gamma più ampia di scelta andando incontro alle sue esigenze(vasca, soldi, tempo, ecc.), e dire che siano opposti addirittura i valori chimici mi sembra troppo.... Le hygrophila non sono tutte asiatiche come dici tu, anzi alcune hanno oltre il nome dato dagli studiosi o dagli appassionati che le hanno scoperte, anche quello della regione: vedi hygrophila var. tiger(che peraltro posseggo), detta anche araguaia(dalla regione brasiliana). Stessa storia per altre specie come Polygonum(sao paulo), eriocaulon(mato grosso, goias che ho) e rotala(goias). Inoltre che echinodorus sia sconsigliabile per un biotopo amazzonico mi è nuova: sul Kasselmann ce ne sono una marea di tipi, presenti nel complesso ubiquamente in sudamerica, molti tranquillamente commercializzati, e non tutti diventano le papaye che pensi tu.... Sempre il Kasselmann, la bibbia di ogni plantacquariofilo, indica come le ludwigia siano presenti con più specie in amazzonia... 

 Poi ovviamente starà a lui decidere come muoversi! 
