[Nicky]

Apro questo post per avere l'occasione di approfondire, discutere e scambiare esperienze per quanto riguarda l'utilizzo della radiazione UV nelle nostre vasche, sia da un punto di vista tecnico, biologico e della nostra salute quindi (e in primis direi!)...

Sto leggendo nel forum ultimamente un impiego massiccio di questo tipo di illuminazione...La prima domanda che mi sobbalza: il suo utilizzo deriva principalmente da una moda commerciale/estetico o offre un buon contributo ai nostri animali? In questo ultimo caso, in che forma (es. spettro) e quantita' (es. W/m^2)?

voi cosa dite?

[CIKO]

quando chiesi lumi sull'utilizzo degli UV mi fu detto che il loro spettro di luce compensa la mancanza di quelli blu (parlo di led ovviamente)
di fatti la combinazione per poter paragonare un t5 attinico sarebbe un mix di led blu,royal blu e purple (oppure chiamati anche UV)
in merito alla radiazione dell'ultra violetto e ai suoi danni ci vorrebbe un esperto in materia,per ora a parte una difficoltà di gestione degli animali non sono stati riscontrati casi irreversibili sugli effetti

[Daniel-T]

a me non convincono al 100%, li ho provati per un mese e nel dubbio li ho spenti......e poi come dice Martino sarebbe bello verificare se i nm dichiarati corrispondono realmente o se ci danno lunghezze dannose per noi e i coralli.....

[valex_1974]

Osservazione piu' che lecita, sulla reale lunghezza d'onda, io li sto' usando, in proporzione irrisoria solo per accentuare le florescenze (vasca piccola 60*40 numero 2 da 1w/ vasca grande 120*50 numero 4 da 1w) sono abbastanza convinto che non serva a molto aumentarne la potenza e numero, ma si rischia troppo.. troppa energia irradiata, con il tempo verdemo! x ora sono stupendi riflessi sul viola e i coralli sembrano gradire .
Una considerazione, sulla vasca piccola ho dei problemi con delle alghe che non riesco ancora a risolvere e con i led uv non mi pare sia cambiata la cosa, questo mi fa' pensare che la loro lunghezza d'onda non disturbi lo spettro della clorofilla e abbia quindi una piccola funzione "sterilizzatrice".
Saluti

[Nicky]

@ CIKO nel dubbio mi limiterei anche io all'utilizzo di luce viola, ovvero con limite inferiore di radiazione maggiore di 400um. Leggendo in giro cmq si parla dell'utilita' degli uv pero' non mi sembra ci siano riscontri evidenti su larga scala...

@ Daniel-T Che tipo di led hai provato? quanto tempo li hai tenuti? hai notato cambiamenti? Sulla dichiarazione dello spettro non ne sono molto sicuro nemmeno io, dipende dalla serieta' del produttore, allo stato attuale non so nemmeno se ci sia una normativa rigorosa a riguardo e tantomeno una che dichiara cosa sia dannoso e cosa no...a conferma che si trova di tutto sul mercato...
essendo un dispositivo che si trova costantemente in funzione in casa in presenza di persone sono doverosi degli accertamenti direi...

Una cosa che mi chiedo e' a riguardo dell'invecchiamento: con il tempo il led puo' degenerare in qualcosa di dannoso visto che si trattano di radiazioni prossime ad una frontiera non del tutto "salutare"?

[Davide_m]

Ciao,
Come sapete la radiazione UV si divide in tre parti
UV-A (4005 nm), UV-B (315-280 nm) e UV-C (280-100 nm) (da Wikipedia)
L'UV che viene usato per sterilizzare l'acqua è a 254,7 nm ed è quello più nocivo.
L'UV-A è quello delle lampade abbronzanti/per rettili, fissa la Vit. D3 a livello di ossa, ecc..
A suo tempo con le lampade HQI si era dovuto porre il vetro di protezione che schermasse queste lunghezze, poi si fecero i vetri delle lampade che li trattenevano...
La mia esperienza conn i LED non esiste, ma quando lavoravo in un centro di acquari, salvai una vasca di pagliacci con Icthyo marino ponendo una lampada per rettili ad illuminare la vasca malata... Si salvarono tutti.

[jonjboz]

Dunque...........procediamo per gradi:
per prima cosa dobbiamo cominciare a fare pulizia dalle solite leggende che in questo hobby proliferano in quantità a dir poco assurde e basate solo sul sentito dire.
Prima leggenda da sfatare è il discorso sulla salute, per essere dannosi alla nostra salute gli UV devono avere lunghezze d'onda sotto i 315nm dove si entra nel campo degli UV-b, comunque sia se ci si informasse di più si capirebbe che il campo della radiazione ultravioletta comincia dai 400nm in giù, questo significa che dai 385 ai 400nm siamo in una specie di via di mezzo che ci fa stare in assoluta sicurezza.
Seconda considerazione è che la radiazione viola più utile ai nostri coralli è quella tra i 420 e i 430nm, questa radiazione viene assorbita dalla Clorofilla A, dalla Diadinoxantina (che è un pigmento fluorescente delle zooxantelle) e dal pigmento fuorescente ciano, da quello detto sopra potete ben capire che qui non si parla nemmeno di UV.
Ultima considerazione, è che qualsiasi tipo di led può essere dannoso alla salute perchè può danneggiare la vista, quindi come regola generale i led non dovrebbero essere mai utilizzati in modo che li si possa guardare direttamente.
Spero di avervi chiarito un pò le idee
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Ah!! Dimenticavo, la luce UV si comporta in maniera analoga alla luce IR (infrarossa) solo che il fenomeno è invertito, infatti nel campo del rosso e infrarosso più la lunghezza d'onda è elevata più la luce diminuisce la sua capicità di penetrazione, negli UV succede la stessa cosa la contrario, cioè, più la lunghezza d'onda è bassa e meno penetrazione si avrà, quindi montare led sotto i 385nm in acquario non serve praticamente a nulla, in primis perchè non è utile ai coralli (se non ad uno specifico pigmento viola delle pocillopore che assorbono la radiazione tra i 310 e i 380nm) secondo perchè la penetrazione in acqua è assai scarsa

[Nicky]

Originariamente inviata da jonjboz

Prima leggenda da sfatare è il discorso sulla salute, per essere dannosi alla nostra salute gli UV devono avere lunghezze d'onda sotto i 315nm dove si entra nel campo degli UV-b, comunque sia se ci si informasse di più si capirebbe che il campo della radiazione ultravioletta comincia dai 400nm in giù, questo significa che dai 385 ai 400nm siamo in una specie di via di mezzo che ci fa stare in assoluta sicurezza

Che sopra i 400nm non si tratta di uv mi sembra che la cosa sia ben consolidata...la condizione di essere in "assoluta sicurezza" e' generica; penso debba essere valutata in funzione del flusso luminoso (es in W/m^2) soprattutto quando ci si trova con gli occhi non molto distanti dalla sorgente e per un tempo prolungato per lo piu'...

Sarebbe interessante valutare la presenza o meno della colorazione purple quindi...

[jonjboz]

Originariamente inviata da Nicky

Originariamente inviata da jonjboz Prima leggenda da sfatare è il discorso sulla salute, per essere dannosi alla nostra salute gli UV devono avere lunghezze d'onda sotto i 315nm dove si entra nel campo degli UV-b, comunque sia se ci si informasse di più si capirebbe che il campo della radiazione ultravioletta comincia dai 400nm in giù, questo significa che dai 385 ai 400nm siamo in una specie di via di mezzo che ci fa stare in assoluta sicurezza Che sopra i 400nm non si tratta di uv mi sembra che la cosa sia ben consolidata...la condizione di essere in "assoluta sicurezza" e' generica; penso debba essere valutata in funzione del flusso luminoso (es in W/m^2) soprattutto quando ci si trova con gli occhi non molto distanti dalla sorgente e per un tempo prolungato per lo piu'... Sarebbe interessante valutare la presenza o meno della colorazione purple quindi...

Non serve perchè visti da distanza ravvinacinata e per tempo prolungato creano danni anche i led da 5mm.
Rispetto alla quantità di raggi UV che c'è nella radiazione solare quella emessa dai nostri led è molto ridotta, quindi non credo affatto che la cosa sia rilevante, in pratica quando ti esponi al sole alle 5 del pomeriggio di raggi UV-a te ne fai una doccia, altro che led.
Piuttosto ritengo rilevante aver chiarito qual'è la lunghezza d'onda utile alle nostre vasche in modo da evitare a chi si cimenta col fai da te di montare led dannosi.

[Nicky]

Originariamente inviata da jonjboz

Piuttosto ritengo rilevante aver chiarito qual'è la lunghezza d'onda utile alle nostre vasche in modo da evitare a chi si cimenta col fai da te di montare led dannosi.

Era proprio questo una delle cose al quale ritenevo far chiarezza e approfondirne...Dal mio punto di vista poi starei ugualmente distante dai 380-400nm anche se dici che gli uv-a non fanno niente...poi capisco che non si vanno a mettere 50w/m^2 di uv-a in vasca per riprodurre i valori nell'equatore...
Dei prodotti delicati come questi di provenienza incerta non mi fido affatto...