Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
ciao ragazzi! stamattina ho letto una cosa strana ma interessante!
per sostituire il fondo fertile tanto costoso che adoperiamo tutti, consigliavano di prendere il terriccio da giardino e farlo cuocere al forno al minimo di 150°, in modo che i batteri muoiano e non c'è rischio che in vasca scombussolino tutto....
che ne dite????
il terriccio fertile da giardino viene usato solo in gestioni particolari e con dovuti accorgimenti, non è di facile gestione: è pura materia organica, se viene a contatto diretto con la colonna d'acqua altro che esplosione batterica, sarebbe come tirarci dentro una badilata di letame.
il contenuto di nutrimenti di un fondo ad uso acquaristico non è minimamente paragonabile a quello del terriccio comune
__________________ Se Madre Natura ha fatto si che ogni cosa contenente sostanze zuccherine, una volta fermentata, possa dare origine ad alcol...bè, ci sarà un motivo, no????
Non rischierei mai pero' avevo un vicino di casa che come fondo fertile aveva messo terra presa in giardino e le piante andavano alla grande ... giusto per la cronaca.
__________________
Non si cura di chiedersi se abbiate torto o ragione; non gli interessa se abbiate fortuna o no, se siete ricco o povero, istruito o ignorante, santo o peccatore. Siete il suo compagno e ciò gli basta. Egli sarà accanto a voi per confortarvi, proteggervi e dare, se occorre, per voi, la sua vita.
Egli vi sarà fedele nella fortuna come nella miseria. Un cane ... ( J.K. Jerome )
anche il Piccinelli aveva fatto un vascone da 600lt con terra da giardino come fondo fertile, ci dev'essere anche il topic a riguardo.
si può fare, ma non è una cosa per tutti.
dovreste anche leggere il libro della dottoressa Walstand, portabandiera di questa filosofia di acquario
__________________ Se Madre Natura ha fatto si che ogni cosa contenente sostanze zuccherine, una volta fermentata, possa dare origine ad alcol...bè, ci sarà un motivo, no????
anche il Piccinelli aveva fatto un vascone da 600lt con terra da giardino come fondo fertile, ci dev'essere anche il topic a riguardo.
si può fare, ma non è una cosa per tutti.
dovreste anche leggere il libro della dottoressa Walstand, portabandiera di questa filosofia di acquario
concordo sul fatto che non sia una cosa per tutti, attualmente ho un 60 litri allestito con il cosiddetto metodo Walstad e ti posso assicurare che la gestione non è facile, innanzi tutto deve essere molto piantumato perchè la terra da vasi (perlomeno quella che ho usato io) è molto ricca di torba e nutrienti che se non assimilati da piante rischiano di sfociare in una esplosione algale certa.... inoltre deve venire a contatto con l'acqua il meno possibile e quindi è consigliato uno strato molto spesso di ghiaia. le prime settimane ti darà acqua molto ambrata e quindi ti dovrai dare da fare parecchio con i cambi e la pulizia della lana che si intaserà moltissimo di particelle sottilissime di terriccio. l'unico lato positivo? oltre quello della sperimentazione (che adoro da morire -rotfl) è che il picco dei nitriti è arrivato dopo soli 5 giorni dall'avvio dell'acquario ma comunque ho atteso altri 5 giorni per sicurezza prima di inserire i pesci
anche il Piccinelli aveva fatto un vascone da 600lt con terra da giardino come fondo fertile, ci dev'essere anche il topic a riguardo.
si può fare, ma non è una cosa per tutti.
dovreste anche leggere il libro della dottoressa Walstand, portabandiera di questa filosofia di acquario
concordo sul fatto che non sia una cosa per tutti, attualmente ho un 60 litri allestito con il cosiddetto metodo Walstad e ti posso assicurare che la gestione non è facile, innanzi tutto deve essere molto piantumato perchè la terra da vasi (perlomeno quella che ho usato io) è molto ricca di torba e nutrienti che se non assimilati da piante rischiano di sfociare in una esplosione algale certa.... inoltre deve venire a contatto con l'acqua il meno possibile e quindi è consigliato uno strato molto spesso di ghiaia. le prime settimane ti darà acqua molto ambrata e quindi ti dovrai dare da fare parecchio con i cambi e la pulizia della lana che si intaserà moltissimo di particelle sottilissime di terriccio. l'unico lato positivo? oltre quello della sperimentazione (che adoro da morire -rotfl) è che il picco dei nitriti è arrivato dopo soli 5 giorni dall'avvio dell'acquario ma comunque ho atteso altri 5 giorni per sicurezza prima di inserire i pesci
Bhe di positivo hai anche che con quella quantita' di nutrienti vai avanti anni senza integrare il substrato ...poi e' tutto relativo ...
__________________
Non si cura di chiedersi se abbiate torto o ragione; non gli interessa se abbiate fortuna o no, se siete ricco o povero, istruito o ignorante, santo o peccatore. Siete il suo compagno e ciò gli basta. Egli sarà accanto a voi per confortarvi, proteggervi e dare, se occorre, per voi, la sua vita.
Egli vi sarà fedele nella fortuna come nella miseria. Un cane ... ( J.K. Jerome )
il picco dei nitriti è arrivato dopo soli 5 giorni dall'avvio dell'acquario ma comunque ho atteso altri 5 giorni per sicurezza prima di inserire i pesci
Questa cosa è sbagliata, perchè le vasche con questo fondo devono maturare molto più di quelle classiche per raggiungere un equilibrio!
Paolo Piccinelli nel post a riguardo dice di aspettare ALMENO 8 settimane...
__________________
"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."