Concordo con gius sull'anidride carbonica. Per quelle piante è superflua.
Il fondo fertile, invece, per Cryptocoryne e Vallisneria è importate per una crescita sana. Soprattutto per le Cryptocoryne che traggono la maggior parte dei nutrienti proprio dalle radici.
Le piante che hai menzionato sono tutte molto semplici da coltivare e richiedono poca luce e fertilizzazione molto blanda. Ti basterebbe un fertilizzante unico a dosi molto ridotte, ma addirittura potresti anche farne a meno.
I pratini, al contrario, sono molto più esigenti. Potresti provare con Cryptocoryne parva, Marsilea hirsutao Echinodorus tenellus. Sono tra i più semplici, ma crescono un pò di più rispetto ad altri più esigenti come Hemianthus callitrichoides e Glossostigma elatinoides.
Questi ultimi due te li sconsiglio come prima esperienza con le piante.
Per altre piante semplici puoi guardare il link che ho in firma.
