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Fra qualche mese è il mio compleanno e ,pensavo di regalarmi un piccolo viaggetto all'insegna dell'acquariofilia, avendo un bel bagaglio(2 figli) pensavo di visitare qualche acquario, conosco abbastanza bene quello di Genova e quello di Cattolica è dietro all'angolo per cui vi chiedevo secondo voi quale puo essere una meta per un bel week end?
Quoto l'oceanografico di Montecarlo del quale ho postato di recente un paio di foto di una enorme vasca pienissima di ocellaris e anemoni che ti fa rimanere a bocca aperta. Minimo ti soffermi a guardare solo quella per 10/15 minuti.
Anch'io concordo su chi concorda
Sono stato all'oceanografico qualche anno fa un paio di giorni dopo essere stato a Genova ,l'impatto è molto meno scenografico ma è molto più evidente lo scopo di ricerca ,mi è piaciuto molto.
Oceanografic a Valencia, senza ombra di dubbio (se trovi un volo low cost in mezzo alla settimana ti costa meno che andare a Genova e la città è fantastica). Io ne ho girati tanti, anche in altre parti d'europa ma non c'è paragone; l'unica cosa che se ci vai per l'acquario poi non puoi perderti il bioparco, uno ZOO con la zeta maiuscola (anche qui non ho mai trovato equivalenti, come puoi vedere dalle foto hai poche barriere davanti e gli animali sono tenuti in maniera esemplare).
Ciao Ferdinando, ho letto il tuo impietoso articolo sull'acquario di Valencia ma credo che la tua grande passione per l'acquariofilia ti abbia reso un po' troppo critico nei confronti di una mastodontica struttura ludico/didattica che sicuramente non è nata per essere un'acroporaio o un santuario dell'eccellenza marina. Io probabilmente l'ho guardato con occhi un po diversi, meno tecnici e più da "turista" (forse anche perché quando ci sono stato non avevo ancora un acquario marino?). Non credo che tutta la struttura sia nata per soddisfare le esigenze di un acquariofilo e credo che nel fare una recensione si debba tenere conto della reale natura e scopo della struttura. poi che tu abbia sicuramente messo in evidenza delle pecche evidenti su questo non ci piove (anche se credo tu sappia bene cosa costi in termini di lavoro ed investimenti poter fare in grande una struttura con le caratteristiche che tu avresti voluto dall'oceanografic), ma credo che il 99,9 periodico della gente che ha visitato l'acquario non abbia minimamente notato quello che tu, con l'occhio esperto, hai invece valorizzato.
Scusa il paragone, ma è un po come se Carlo Cracco facesse la recensione delle tagliatelle dello vecchine di Ozzano (immagino che non siano più in vita visto che avevano passato gli ottanta ciascuna quando facevo l'università a Bologna!!), a tutti piacevano ma sicuramente non erano all'altezza dei palati più raffinati.
Ciao, Roberto
Roberto, il ragazzo che ha chiesto un consiglio è un acquariofilo che cerca un acquario pubblico che valga il viaggio e dove poter vedere (e magari invidiare) realizzazioni di pezzi di reef.
Quello di Valencia è una grandiosa attrazione turistica che soddisfa a pieno il 99% dei visitatori "ignoranti" e delle famiglie con bambini che vogliono passare qualche ora divertendosi.
Noi facciamo parte del restante 1% e dato che l'articolo è stato pubblicato sulla rivista Acquaportal, il target dei lettori è proprio quel 1% che noterebbe quello che sfugge al restante 99%
In buona sostanza penso che se uno si organizza un soggiorno a Valencia di qualche giorno una visita puo' dedicargliela molto volentieri, ma partire dall'italia per andare a vistarlo appositamente secondo me non ne vale la pena.
Comunque sia la mia non era una stroncatura tout-court della struttura, anche nella conclusione dell'articolo mi sembra di fare dei distinguo "Giunto al termine di questa visita durata circa 3 ore mi sono trovato a camminare verso l'uscita con un velo di delusione e di tristezza. E' un parco nel quale è evidente che i soldi non mancano, o quantomeno non sono mancati per la sua realizzazione e l'allestimento. Tutti gli edifici e gli spazi comuni sono di rara bellezza, dalla progettazione all'esecuzione, così pure come le vasche e gli ambienti interni sono curati e di alto livello.
Ciò che manca è la cura degli aspetti meno appariscenti ma che fanno la differenza sostanziale tra una vasca reef e una vasca con coralli finti. Mi chiedo però che percentuale di visitatori tra le migliaia che visitano questo parco noterebbe questo; quanti si soffermerebbero ad apprezzare la crescita di una Acropora o lo stato di salute di una Catalaphyllia? Non voglio dire che gli animali siano mal tenuti, e la riprova è l'eccezionale vasca degli squali, secondo me vero fiore all'occhiello della struttura e che da sola vale il prezzo del biglietto, quanto però che la mancanza di una vero angolo reef in un posto con queste possibilità, è una notevole lacuna. "