Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
ho la fortuna di avere un'acqua molto molto povera in uscita dalla rete KH e GH inferiori a 3° e conduttività ca 80ms. con ph però eccessivamente alcalino.
Come si sa i dischi, amano acque tenerissime e acide, a volte con durezze irrilevabili in periodo di riproduzione, soprattutto i wild.
La vasca è ancora in fase di maturazione ma mi chiedo, mettendo le mani avanti, con durezze così basse, una volta inseriti i primi inquilini, il ph tenderà a scendere, complici gli acidi urici e il kh basso o mi conviene alzare le durezze e abbassare il Ph su torba?
Vorrei, ma sono pronto a cambiare linea di pensiero, mantenere le durezze piuttosto basse senza giocare troppo con la chimica, mantenendo il più possibile l'acqua intonsa; quanto posso giocarci rimanendo comunque nella sicurezza?
E' una fortuna avere acqua così, ti basterà stabulare l'acqua dei cambi aggiungendo un pizzico di sali in modo da arrivare a un GH intorno a 8-10... credo non dovrai fare altro se non goderti i pesci. La cosa strana è che tu abbia quei valori nella zona di Milano... l'acqua esce proprio così o forse c'è un sistema di filtraggio a monte in casa/palazzo che sia.
E' una fortuna avere acqua così, ti basterà stabulare l'acqua dei cambi aggiungendo un pizzico di sali in modo da arrivare a un GH intorno a 8-10... credo non dovrai fare altro se non goderti i pesci. La cosa strana è che tu abbia quei valori nella zona di Milano... l'acqua esce proprio così o forse c'è un sistema di filtraggio a monte in casa/palazzo che sia.
Scusa, in realtà non abito a Milano, scrivo da Milano ma abito a Borgo Ticino perciò l'acqua di rete è quella della zona dei laghi/ Novarese.
L'acqua, prima di essere immessa in vasca è filtrata da un'impianto "Tap Filter" con filtro 5 micron e carboni attivi.
Sto facendo girare un po la vasca con solo fondo e arredi per maturarla ma anche per capire come si comporta l'acqua a contatto col Manado e le radici. se riuscissi a salire di un paio di gradi da avere KH3 e GH4 potrei anche accontentarmi, in ogni caso ho sempre JBL acquadur a portata di mano (non sono un folle, sia chiaro). Più che altro vorrei scaricare l'acqua dal TAP filter direttamente in vasca per i cambi, senza doverla premiscelare coi sali.
Quel che pensavo, a mali estremi, è fare cambi più frequenti e meno abbondanti, in modo da correggere le durezze direttamente in vasca. Sul circuito del "prefiltraggio" ho appositamente montato un contalitri quindi vedo esattamente quanta acqua esce e va in vasca, così da poter dosare al meglio la chimica.
Le foto le vedi sul topic di allestimento della mia vasca.
Gh magari anche più alto. Io l'acqua la lascerei stabulare comunque. Potresti anche ricorrere a del materiale calcareo in vasca per non rischiare di scendere troppo con la durezza.
Scusa se mi permetto, ma visto che sei ancora in tempo, occhio al fondo.. i dischi necessitano di sabbia fine, al max 0, 5-1 mm di granulometria, ma per quello che ho potuto vedere con la mia poca esperienza, meglio proprio sabbia
Meglio sabbia non troppo fine, di 1-2 mm... quella topo polvere rischia di creare delle zone anossiche, si può utilizzare solo proprio come spolverata ma non consente di inserire piante.
Non è che sia enorme la granulometria del Manado eh, sono andato apposta a vederlo in vasche allestite e, oltre ad essere molto leggero, quindi agilmente "soffiabile" è molto poroso, l'ho scelto appositamente per fornire un ulteriore substrato alla proliferazione batterica.
Diciamo che ci ho pensato prima e ho fatto questa analisi. Ho fatto due conti di pro e contro e ho dovuto scegliere qualcosa di non troppo fine per evitare eventuale anossia ma di leggero e che mi consenta, in futuro, di piantumare massicciamente in caso di "change of mind".