[Furma94]

Salve a tutti
Torno a scrivere per un aiuto riguardante elettronica ed acquari.
Sto creando un impianto di riscaldamento in miniatura , se qualcuno ha qualche idea , ogni info e idea è ben accetta perché cercando non ho trovato nulla di utile e non so davvero da dove partire.
Mi rivolgo a voi perché la mia idea era quella di fare un circuito col principio di funzionamento del riscaldatore sottosabbia per acquari :) o terrari ecco...
Spero in una vostra risposta e nei vostri consigli nel caso abbiate avuto idee pure voi
Grazie
Ps
l'impianto deve andare con un massimo di 5-6 V

[malù]

Scusa ma non comprendo l'esigenza di costruire ciò che trovi già fatto, e a pochi euro...........
Ti ricordo che tutti i componenti elettrici che entrano a contatto con l'acqua, vanno realizzati in doppio o triplo isolamento.
Il cavetto sotto sabbia è ormai poco utilizzato, va posato in un fondo creato in un certo modo e comandato con un termostato esterno.

Con pochi euro ti prendi un bel termoriscaldatore

[Furma94]

Mi serve per un progetto che non centra con l'acquario , ho bisogno di sapere il principio di funzionamento di un riscaldatore sotto sabbia

[ilVanni]

Il principio è quello di una resistenza che si scalda (l'effetto Joule).
Il problema di alimentarlo con pochi volts è dato dal fatto che per raggiungere la potenza desiderata ti servono correnti notevoli (abbastanza da bruciare un normale alimentatore che fornisce quel voltaggio).
Esempio: se deve fornire 50W ed essere alimentato a 5 V la corrente è 10 A (un alimentatore da cellulari ti fornisce indicativamente 0.5 A o meno, sennò brucia).
Per questo i riscaldatori sono alimentati a 220 V, permette basse correnti (altrimenti il salvavita pensa ad un corto circuito e stacca la corrente).

Naturalmente massima prudenza quando si lavora col fai-da-te che coinvolge corrente elettrica (anche se si parla di basse tensioni).