Detto . . . fatto !!!
dopo la fuga del 4° ospite ho detto basta !!!
devo porre rimedio in maniera definitiva !!!
questa è la soluzione :
un progetto realizzato in plexi a taglio laser composto da due cornici, quella inferiore da 4 mm. e quella superiore da 8 mm. di spessore, incollate fra di loro con colla trasparente.
L'area della vasca è suddivisa in due moduli indipendenti di 582x910 mm.
La cornice inferiore, che è pari al perimetro interno della vasca e funge da supporto che ne impedisce lo scivolamento per terra, presenta numerosi fori (sempre a taglio laser) su cui è stata stesa la rete di diametro da 0,8 mm. creando una maglia di 15mm.
La cornice superiore appoggia sulla vasca e ne sporge di qualche mm., da rinforzo alla struttura e ne abbellisce l'aspetto.
L'effetto visivo degli 8 mm. a taglio laser è molto piacevole.
Sui bordi esterni sono stati realizzati degli incavi per il passaggio dei fili delle pompe.
Il progetto è stato studiato e pensato, oltre alla realizzazione della maglia che impedisce la fuga, anche con lo scopo di limitare quanto più possibile gli schizzi d'acqua; infatti presenta lungo tutto il perimetro una cornice di 100 mm. che posta a filo dei vetri non consente la fuoriuscita di acqua.
Ho preso questa decisione, sicuramente per alcuni antiestetica, perché penso che morire fuori dalla vasca sia una cosa tremenda; non dimenticando che ho i gatti in casa.
Se fosse stata fatta prima ora avrei ancora 2 oxycirrites, 2 macroparingodon e forse anche 1 hexatenia (mai più ritrovato, modalità del decesso non certificata).
Dimenticavo una cosa importantissima del progetto, ovvero scoraggia il continuo mettere le mani in vasca.
Non vi nego la fatica . . . otto ore in due a tirare fili