penso sia il posto migliore x publicare un grave problema che affligge molti acquariofili su questo parasita,io avendo avuto x primo questo grave problema mi ero promesso di cercare una cura un rimedio x combatterle ho x via naturale attraverso predatori ho x via medicinale
intanto cominciamo a descrivere cosa sono
si tratta di vermi piatti appartenendi alla famiglia dei platelminti,assi parasittano le acropore non ho ancora ben chiaro i motivi ma sembra che non vengano colpite tutte le speci,esse si alimentano del tessuto dei coralli assimilando dalle alghe i nutrimenti di cui hanno bisogno questi parasiti x crescere e riprodursi, la loro fonte di cibo carboidrati,vitamine glucosio.
sintomi,di solito quando si eccorge x chi non le ha mai avute e sempre tardi,ma si nota una perdita di colore,e se si osserva in punte meno in luce il tessuto appare come a chiazze molto piccole sono i morsi chimiamoli cosi dei parasiti,le uova vengono depositate al riparo si vedono chiaramente i morsi ha sera a luci spente con l'aiuto di una torcia
i rimedi naturali ma molto limitativi sono l'introduzioni di pesci predatori ma il guaio che si nutrono solo nel caso vengano avvistati in giro x l'acquario,quindi ripulire una colonia infetta con i pesci e molto difficile,quindi non resta che impiegare un medicinale
su questo scopo leggendo e provando vari rimedi o trovato un rimedio overo il prazinquantel, che agisce aprendo i canali del calcio, e perciò determina la morte del parasita in stato di contrazione.
in piu dovebbe distruggerlo in tutte le sue forme
in prove da me fatte e risultato innoquo sulla flora bentonica dell'acquario,anche sulla massa batterica non crea problemi,unico neo e mio grande dubbio e l'utilizzo diretto in acquario poiche si tratta sempre di un vermicida o paura che in un fondo alto possa recare danni e qundi non mi sono fidato,quindi trattamenti esterni
cosa ho visto!!
le turbellarie erano come paralizate come soffiasvo con l'aiuto di una siringa tra i rami le vedevo staccarsi e sciogliersi,l'animale al quale avevo fatto il baglio non ha presentato segni si sofferenza.
dopo 30 minuti ho rimesso il corallo trattato in acquario e poco dopo si e riaperto come se nulla fosse accaduto,non ce stata perdita di colore ho rilascio di muco come avveniva utilizando il betadine
un'altro particolare molto interessante si tratta di limitare l'immissine di carboidrati quindi non fornire cibi che li contengono compresi hai pesci,utilizare cibi alternativi es frullati di molluschi,ed artemia
se ne limita la riproduzione di uova
ho riportato un beve riassunto di tutto cio che ho scoperto e provato
il prazinquantel puro e difficile da reperire,io ho utilizato il drongit,il quale il suo principio attivo e appunto il prazinquantel
in pastiglie da 50 mg,ed ogni pastiglia va bene x 20 litri d'acqua,se grave anche 15

,bagno minimo di 30 minuti
io l'ho fatto fuori dalla vasca,se qualcuno e intenzionato a provarlo in vasca lo fa a suo rischio e pericolo
questo medicinale va bene anche contro i parasiti della pelle dei pesci,vermi delle branchie ho puntini neri come molti li vedono
ciao da blureff