Ciao a tutti/e.
Dopo aver dismesso un marino da qualche anno, con mia moglie, abbiamo allestito in un fluval edge un minidolce. Carino, ma a me qualche cosa mancava... Ma un giorno, come per magia:#O, è apparso un parallelepipedino da 23 l lordi. Mia moglie non l'ha guardato molto bene

, ma dopo che ho costruito un supporto in legno per sostenerli tutti e due vicini, si è convinta che ci stava proprio bene

. 5 kg di rocce calcaree morte (si roprio morte) sono entrate (dopo un passaggio in forno a 180 gradi) e il micronano è partito. Una pompetta cinese da 300 l/h muove l'acqua e un filtro a zainetto con schiumatoio fa il resto. Ho rispolverato la mia vecchia guida zeovit e ho risistemato il foglio in excel che feci a suo tempo, per il calcolo automatico delle dosi. Lo schiumatoio non è decisamente performante ma non intendo mettere altri accrocchi esterni, così sono in attesa di una piantina di mangrovia. L'abbinata zeovit, skimmer sottodimensionato e mangrovia l'avevo già provata con successo e così ho deciso di ripetere l'esperienza e poi, da vecchio bonsaista, mi piace da morire l'abbinata acquario/pianta superiore. Le luci sono costituite da una PL da 9w 6500 k, una da 9w 10000 k e una risparmio energetico 13w 10000/20000 k. Luci ovviamente spente, tanto nulla deve morire ma tutto deve solo nascere. Attualmente nel filtro zainetto c'è solo del carbone e un pezzettino piccolo di perlon per rompere le bollicine in uscita. Sabato sarà la partenza ufficiale del sistema zeovit con la sostituzione del carbone e l'inserimento della zeolite con tutti gli additivi base. Dopo di che....

aspettiamo e vediamo che cosa il micronano ci dirà di fare.