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Originariamente inviata da mattser
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ti consiglio di aspettare sunglasses.....ti saprà dare informazioni di sicuro
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ahahahah.... grazie per la fiducia ma non sono un'enciclopedia delle caridine vivente... né tanto meno m'atteggio a gran "maestro" del caso!
Comunque, quel poco che so....
La C. fernandoi è una specie originaria della penisola dello Sri-Lanka, molto simile, nell'aspetto e nella morfologia, in alcuni casi perfino nella cromaticità, alla "cugina" Caridina sp. babaulti, tanto che, inizialmente (la dove per inizialmente parliamo di un centinaio di anni addietro)... le si consideravano medesima specie, ma endemicamente diverse e con peculiarità (tra le quali i colori), proprie... trattandosi di un'area geografica particolare, soggetta a piogge monsoniche ecc ecc... la fernandoi risulta essersi adattata a queste condizioni a volte estreme. Si tratta di una specie molto robusta e di facile allevamento ma, come sempre, per quanto robusto ogni animale ha le sue esigenze ideali! In natura passa dai 15-17° delle stagioni fredde e monsoniche ai 30° della stagione calda, ma considerate che, in natura, anche con acqua a 30° la percentuale di ossigeno disciolta è nettamente superiore che non nello spazio confinato di un acquario! Idealmente, i valori migliori, per la longevità ed il successo nella riproduzione, sono inclusi in un range medio, se pure ampio: temp. 20-25°c.; kh 3-5 (massimo 6) e gh 6-10 (massimo 12) con ph compreso tra 7,2 e 7,8 (se pure sembra che anche un ph6.8; che ci rassicura un po' per quanto all'ammoniaca, non dia loro problemi)...
In questo disegno si nota bene come, se pure simili, nel rostro le babaulti e le fernandoi siano dissimili... ok... si... per avere la certezza serve magari una lente decisamente buona!
cliccate la tumb per aprire l'originale:
