Ciao a tutti
vi racconto una storia un po particolare, che va ben oltre le mie conoscenze in campo acquariofilo
Un 4-5 mesi fa si è esaurita la bombola da 4kg di co2, per cui mio padre l'ha fatta ricaricare e l'ha rimontata
Quando son tornato a casa (lavoro fuori) ho visto che il valore del ph era 7.2 e l'ho fatto scendere nel giro di 4gg a 7.0. Il mese dopo torno, il valore è sempre 7 vado per tarare il phmetro e dopo averlo fatto il ph è a 6.6, con kh a 12 (il mese prima era a 6-7)
Basta guardare ogni tabella per capire che la quantita di co2 in vasca avrebbe dovuto uccidere o quantomeno creare grossi problemi alla fauna, invece....pesci con colori molto piu belli, piante supercresciute e alghe quasi del tutto annullate (erano 2anni che le combattevo)
Essendo stato a casa solo una giornata non potevo mettermi a giocare con la co2, per cui ho lasciato tutto com'è telefonando ogni giorno a mio padre e chiedendogli come stessero i pesci, con conferma che fossero tutti vivi e vegeti
Due mesi dopo (inizio luglio) torno e verifico coi miei occhi le migliorie, con pesci (cardinali e tetra neri) e vegetazione (crypto, anubias, ceratophyllium, microsorum) in forma strabiliante
Solo l'hygrophyla cresce piano, ma quello penso sia a causa della concorrenza del cerato che è davv imponente. La microsorum ha fatto un sacco di figli cresciuti in tempo record, l'anubias ha fiorito e si è raddoppiata
Adesso a settembre tornero a casa, stavolta per 15gg. Cosa devo fare? da una parte è sicuro l'eccesso di co2 (ritarato il phmetro con 2liquidi di taratura diversi, verificato il kh e il ph coi test a reagente sera, il kh è cosi alto perchè il ghiaino è leggermente calcareo, il che conferma il valore del ph), dall'altra flora e fauna ne han tratto evidente giovamento!
E concettualmente..com'è possibile che con tutta questa co2 non ci siano sofferenze nei pesci?
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