Allora innanzitutto benevenuto

.. leggi e rileggi attentamente il nanoportal...comprese tutte le specie di coralli molli e duri che è possibile allevare quest'ultimi come avrai letto esigono delle condizioni (valori dell'acqua in termini di inquinanti e luce) molto particolari, e leggi anche tutta la parte del sito dedicata al marino..una vasca così piccola richiede una buona dose di impegno e motivazione che senza dubbio verrà ripagata ma a fronte di tanti sacrifici, anche economici...compra anche un buon libro da studiare (ottimo l'abc dell'acquario marino di barriera di Rovero) e sentiti liberissimo di chiedere tutto quello che non ti è chiaro qui, noi ci saremo per rispondere ad ogni tuo quesito e chiarirti le idee per quel che possiamo..
altra cosa lascia perdere la fretta perchè oltre ad esser cattiva consigliera... col marino la fretta è da abbandonare per evitare sbagli grossissimi..
fatte queste premesse passiamo all'impostazione della vasca..
I modi per allestire un nanoreef possono essere diversi purchè si rispetti sempre il benessere dei nostri ospiti..bisogna così impostare la vasca su quelli che saranno i suoi futuri abitanti..
tu parli di anemoni..io li sconsiglio..sono urticanti e soprattutto non sono animali da nanoreef perchè tendono a spostarsi se le condizioni non sono di loro gradimento e oltre a vederle fluttuare per la vasca potrebbero morire inquinando tutto e facendo morire la vaschetta..
gli invertebrati che mi sento di consigliarti sono prevalentemente molli...quindi sarebbe meglio impostassi la vasca in base alle loro esigenze...per i pesci in 45 litri lordi..meglio uno o nessuno..qualche paguro va benissimo e gamberetti, lumache ma andranno inseriti nei tempi giusti..
cmq la base per partire è:
rocce vive nella proporzione 1kg per 5 litri d'acqua salata,
sabbia o metterla da subito non più di due cm magari prelevata da un acquario già avviato da tempo o non metterla affatto..o solo una spolverata se proprio non si resiste a maturazione avvenuta..dopo un mese e mezzo dall'avvio cioè
la prima cosa che dovrai fare è dotarti di un
impianto di osmosi inversa per produrre acqua d'osmosi o comprarla se puoi e
sale marino (ottimo il preiss)..di un
rifrattometro..per misurare la salinità..e tutto questo ti servitrà per farti la tua acqua salata..poi
pompe di movimento due o tre che smuovano e ossigenino bene l'acqua come due pico hydor da 500l/h, un termoriscaldatore da 50 watt minimo per alzare la temperatura che va mantenuta compresa tra 25 e 27°
dopo di che sistemerai la vasca e l'avvierai prima mettendo acqua e sale portando a temperatura e facendo sciogliere il sale per arrivare ad una concentrazione di 35x1000 e poi lascerai così per qualche giorno 2o tre senza fermare le pompe..nel frattempo sceglierai i 9 kg di rocce vive che metterai in vasca e così partità la maturazione che durerà un mese circa anche più delle volte..e che dovrai effettuare al buio ..dopo parleremo di luci..
per quanto riguarda lo schiumatoio
io ti consiglio di metterlo magari uno piccolino a porosa..come un berlin airlift60 oppure un piccolo sander ti permette di stare più tranquillo in caso di errori e cambiare l'acqua ogni settimana ( se ti affidi totalmente al naturale) i cambi li dovrai fare nell'ordine del 10% ogni settimana (metodo naturale) con acqua nuova o da acquario più grande e maturo con buoni valori (se puoi ) o puoi lasciar correre più tempo se ti affidi ad uno schiumatoio..una volta messo lo schiumatoio non dovrai più toglierlo..il filtro non serve non è di utilità e addirittura dannoso perchèè produce solo inquinanti nel marino tropicale la funzione di filtro verrà svolta solo dalle rocce vive. e dai batteri che le colonizzeranno durante la maturazione..
mi sa che ho detto un bel pò di cose..
spero di non averti confuso

cmq ancora molto c'è da discutere sul resto..ora ti lascio anche ai consigli degli altri..
ciao