Anch'io ho nel mio laghetto del Myriophyllum aquaticum.
E nel laghetto come in natura questa specie possiede due habitus differenti: le foglie emerse sono più lunghe, scure, consistenti e con internodi molto più corti rispetto a quelle sommerse. Le sommerse quindi non sono proprio un "bel vedere" (esteticamente parlando, s'intende). In pratica in acquario tenderebbero comunque a emergere, lasciando in sommersione poche foglie, molto distanziate tra loro. A meno di bombardare la vasca con tanta luce, CO2 e nutrienti (sia nel fondo che in colonna). Ma anche inquesto caso, il risultato dipenderebbe dal genotipo delle piante possedute. Ci sono infatti (a parità di specie) popolazioni diverse, con parametri ambientali di crescita differenti. Che non portano ai medesimi risultati con i medesimi parametri di coltivazione.
A me ad esempio è capitato di coltivarla due volte in acquario (con due popolazioni diverse): una volta ha vegetato egregiamente (pur non arrivando ad essere mai rigogliosa come in esterno), nell'altra la crescita risultava minima e stentata.
Aggiungo che la pianta possiede robusti rizomi sotterranei che fungono da riserva per la stagione invernale, quando la parte sommersa può andare perduta per il freddo e il gelo. Può però crescere anche galleggiante nella stagione favorevole.
Riguardo i miei esemplari inoltre, ho notato che preferiscono un'acqua da neutra ad alcalina, soprattutto se in vasca sono presenti altre piante. Questo perchè il genere Myriophyllum ha la capacità di recuperare il carbonio anche dai carbonati e bicarbonati (oltre che dalla CO2). Quindi in ambiente alcalino (ricco di bicarbonati) ha un vantaggio competitivo rispetto alle altre specie nel recupero della CO2.
Un'altra particolarità di questa pianta è quella di essere dioica, ossia esistono individui maschili e individui femminili. I semi quindi si ottengono solo se sono presenti entrambi i sessi (ed infatti ci sono zone nel mondo dove la pianta è presente con un solo sesso e si riproduce quindi solo per moltiplicazione e frammentazione dei rizomi).
P.S.: come mai nel tuo acquario hai un KH di 16 e un GH di 5? E soprattutto come fai ad avere un pH di 6.9 con un KH di 16?? E se fosse, in tal caso avresti talmente CO2 in vasca da divenire pericolosa per la fauna........
