Ciao,
pochi giorni fa ho postato (purtroppo senza in effetti avere pareri in merito) un quesito su una strana ciclicità del mio Halichoeres Chrysus:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=321563
Proprio ieri sera durante un'"ispezione" notturna alla vasca (ne faccio perchè anche il popolo notturno della vasca credo sia interessante) cosa vedo? Le cinque tristemente famose antenne di un Eunice...manco piccolissima (a occhio viste le dimensioni penso sia oltre i 10 cm).
La vasca ha circa 6 mesi e fin'ora grossi danni non ce ne sono stati, ma non posso di certo lasciarla lì! Tra l'altro la posizione della roccia in cui c'è la sua tana è veramente scomoda, sotto all'incastro dell'atollo...il povero pesce in effetti si rifugia lì dietro di notte...
Non ho molte idee se non quella di smontare tutto...e non è che mi piaccia troppo la cosa!
E' la seconda che mi capita, la prima volta ho buttato tutta la roccetta (che fortunatamente non aveva invertebrati attaccati, al contrario di quella "di oggi).
Questa è quella che tolsi a suo tempo...avevo il dubbio che non fosse sola perchè per un periodo mi sono trovato pezzi spostati in maniera anomala...poi tutto finì e così il pensiero....come vedete non lascia molto spazio a dubbi, e quella di ieri l'ho riconosciuta facilmente.
E' l'unico animale, a oggi, che mi fa davvero senso...
Mi sento come se m'avessero detto che dovrò fare un'ispezione dal proctologo...come si dice a Roma è veramente " 'n dito ar...".

Qualche consiglio? Idee? Una preghiera affinchè la bestia immonda mi faccia la cortesia di fare bagagli da sola? Uranio? Smonto tutto, ok...
Massi