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Il suo utilizzo qui lo si puo ‘ definire “blando”,poiche’ puo’ dare benefici come no,a seconda dei casi che la si intende utilizzare.
Nel caso acquario siamo di fronte ad un ambiente decisamente piu’ grande e i danni sono decisamente meno rilevabili delle vasche di accrescimento.
Infatti la propireta’ della lampada e ‘ di sterilizzare solo la quantita’ di acqua che gli passa davanti,per tanto le parti dove si annidano la maggior parte degli organismi autotrofi (fondo ,oggetti di arredamento ,vetri,filtro)sono ,a meno che non si abbia una lampada che fornisca elevate intensita’,al riparo.
Per tanto un suo utilizzo ponderato non produce alcun effetto malefico anzi! Eventulamente potra’ ridurre i casi di patologie prettamente protozoiche e fungine ma tutto sommato la stessa cosa la si puo’ avere avendo cura della propria vasca.
Molte vasche soffrono di quella che viene definita carica batterica,cioe’ un eccessivo accumulo di batteri,che solo in questo caso(si e’ osservato che sulla superficie dell’acqua la presenza di batteri e decisamente piu’ ridotta rispetto al fondo mentre sono in aumento i protozoi) possono essere presenti anche sulla superficie dell’acqua. Solitamente questo fenomeno non e’ dannoso ma in quantita’ eccessiva puo’ esporre i pesci a malattie.
Questa carica solitamente si manifesta in acquari avviati da lungo tempo oppure in acquari dove risulta scarsa la manutenzione ordinaria. In quest’ultimo caso grazie alla sporcizia accumulata e al duplicarsi di batteri la batteriosi e’ alle porte.In questo caso l’insermento di una lampada uv e’ necessaria ed utile in quanto e’ in grado di ridurre questo fenomeno o per lo meno di mantenerlo sotto controllo,fatta premessa che un altro ottimo rimedio sarebbe una corretta pulizia.Nel primo caso e’ utile perche’ l’acquariolfio a nulla puo’ se il suo filtro e’ particolarmente maturo, anzi meglio ,ma purtroppo l’inisteticita’ del fenomeno e la comunque piu’ alta esposizione alle patologie gli impone un utilizzo della lampada al fine di ridurre la carica batterica presente nella sua vasca.
In questi casi, anche l’impiego a giorni alterni di 1,5 ml su 100litri di acqua ossigenata stabilizzata a 10 volumi da gli stessi effetti.
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Quoto questa parte del messaggio perchè queste patologie almeno una volta le ho avute in acquario.
Un eccessiva carica batterica mi ha creato non pochi problemi, una volta mi ha mangiato la coda di alcuni pesci (che poi ho recuperato fortunatamente) e ha creato le basi per la nascita dei cianobatteri, che ho debellato con un antibiotico.
Nel mio acquario inoltre vi ho ciclidi nani del sudamerica, che di natura sono predisposti a beccarsi funghi e micosi.
Ora, fortunatamente non mi sta capitando più nulla e fila tutto liscio da parecchio tempo, ma l'incognita di non aver debellato proprio del tutto quelle situazioni ogni tanto ce l'ho.
Se questa lampada, in funzione 24 ore su 24, mi "sterilizza" la maggior parte dell'acqua presente in acquario, francamente 100 euro li spendo anche volentieri.
Nel testo che mi hai fatto leggere tu dice che la sua efficacia è blanda ma non inesistente, e se non crea problemi sono anche disposto a mettercelo.
Tu hai riscontrato problemi di qualche tipo dopo aver attivato la lampada?