Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Non sapevo che titolo mettere, perche avrei potuto specificare che si tratta in questo caso di betta splendens, ma il discorso è ampliabile, ad una quistione di principio ed etica professionale, e sopratutto di legislatura
nella mia città, c'è un negozio di acquariologia, abbastanza rifornito, che però non mi ha mai entusiasmato molto, ne per i consigli frettolosi del propretario/commesso, ne per l'atteggiamento, la preparazione, , ne per il negozio stesso.
ma apparte questo, visto che è difficile trovare persone veramente professionali, sui cui ci si può affidare ciecamente senza problemi, o imparare qualcosa, sono rimasto allibito su una cosa molto comune nei negozi, sulla quale pensavo di averne viste gia abbastanza (acquarietti minuscoli, batterie da mezzo litro) ma stà volta sono rimasto scioccato.
decine di betta splendens, tenuti in un bicchiere di plastica trasparente (da acqua, nemmeno quelli grandi da birra), riposti, sotto alle luci delle batterie dei pesci in vendita.
sono riuscito a vederli, perche il negoziante, si era dimenticato di chiudere il coperchio che permette l'accesso alle vasce, e appena se ne è accorto, l'ha richiuso totalmente.
sono riuscito anceh a vedere, un betta, ormai alla fine, o probabilmente del tutto morto, adagiato sul fondo del bicchiere.
ed io che pensavo di aver visto atroce, quell'acquarietto porta penne, con tanto di orologio ditigale, e rubinetto, venduto come bettiera.
non sono riuscito a dire e fare nulla, ma mi veniva dal cuore, di chiedergli il perche li tenesse nei bicchieri.
Ho letto in giro sul web, che dovrebbero anche esistere delle leggi a riguardo, che impongano un litraggio minimo per tenere i pesci.
volevo sapere cosa ne pensate a riguardo, e consigli sul come comportarmi.Non sò nemmeno quanto siano considerati i pesci, dalla protezione animale.
Questo fatto la dice lunga, su l'amore acquariofilo e sulla professionalità della stragrande maggioranza dei negozianti.
ho appena letto, il regolamento comunale sulla tutela degli animali, di firenze.
con tanto di 2 articoli, specifici per gli animali acquatici.
il secondo specifica proprio, il litraggio minimo per abitante.
2 litri, per centimetro, tenendo conto della somma delle lunghezze degli animali
e cmq sempre un minimo di 30 litri.
ma non riesco a trovare un regolamento anche per il mio comune.
Secondo me i pesci sono considerati dalla protezione animale, l'inviato stoppa di striscia la notizia ha fatto diversi servizi dove i pesci erano i protagonisti, tra cui uno dove faceva vedere come il pesce arrivava al negozio.
Si vedevano i pacchi sballottati, inseriti in un furgone ed il furgone mollato lì prima di partire per i locale di quarantena e poi altre cose oscene
Secondo me i pesci sono considerati dalla protezione animale, l'inviato stoppa di striscia la notizia ha fatto diversi servizi dove i pesci erano i protagonisti, tra cui uno dove faceva vedere come il pesce arrivava al negozio.
Si vedevano i pacchi sballottati, inseriti in un furgone ed il furgone mollato lì prima di partire per i locale di quarantena e poi altre cose oscene
striscia non mi piace... una volta hanno fatto un servizio alla dogana dove il responsabile si lamentava che gli arrivi non venivano fatti stabulare. lo stesso era nel locale di stabulazione con piumone e berretto di lana...
non c'erano 20 gradi là dentro.
e dovrei magari lasciare i miei pesci che ho fatto arrivare dal brasile, giustamente pagati, al primo pinco pallino?
ho appena letto, il regolamento comunale sulla tutela degli animali, di firenze.
con tanto di 2 articoli, specifici per gli animali acquatici.
il secondo specifica proprio, il litraggio minimo per abitante.
2 litri, per centimetro, tenendo conto della somma delle lunghezze degli animali
e cmq sempre un minimo di 30 litri.
ma non riesco a trovare un regolamento anche per il mio comune.
La normativa è di competenza comunale, ma non tutti i comuni hanno emanato dei regolamenti in merito, in tal caso si fa rimando a qualche disposizione nazionale.
__________________ La calma è la virtù dei forti.
La vittoria è del forte che ha fede.
faccio ricerche periodiche a questo proposito e solo i comuni di Roma e Firenze fanno esplicito riferimento al litraggio minimo di trenta litri.
Una direttiva nazionale ancora non c'è, più facilmente ne avremo una su quante minorenni è lecito tenersi in casa contemporaneamente il sabato sera.
Per questo motivo si può fare ben poco se non invitare tutti gli acquariofili romani e fiorentini a stamparsi la legge comunale e con questa fare un tour dei negozi della città cercando di sbirciare dietro le quinte, poi nel caso, denunciare.
facendo una denuncia alle autorità, non verrebbe cosiderato?
tutti i veri acquariofili, sanno che nessun pesce, può stare in un bicchiere d'acqua, tanto meno un pesce abbastanza adulto, da riempirlo quasi del tutto.
molto probabilmente nemmeno cambia l'acqua, e sicuramente sotto le luci, arriva a 30 gradi minimo
purtoppo giacomo88, c'è ben poco da fare. Tanto per rigirare il coltello nella piaga ti dico che spesso quel tipo di negozianti acquista betta che arrivano nell'acqua arancione tanto è impregnata di antibiotico, poi uno prende il pesce lo accasa nel migliore dei modi e non si spiega perché ogni due settimane il pesce sia affetto da ictyo, e altre varie batteriosi.-04
verrebbe voglia, di mandarci striscia.
ma il quantitativo di materiale, è poco per farli muovere.sopratutto senza normative comunali precise.
son proprio deluso.
non riesco a capire, come possa certa gente, per quanto ignorante possa essere, costringere a vivere, un pesce in un bicchiere.
cioè è come tenere un cane o un gatto, nelle gabbiette usate per portarli dai veterinari, sempre.