Vaff...avevo scritto un trattato sul perchè dei consigli sulle camole del miele e sto cxx di computer si è impallato...
Comunque mi scuso per aver scritto in maniera superficiale e non volevo dire assolutamente che si possa sostituire il cibo per pesci con un qualunque altro alimento "rimediato".
Bisogna innanzitutto capire di quale camola della farina si parla,la plodia interpunctella è quella che si trova nelle dispense e secerne una sostanza leggermente tossica ed è assolutamente inadatta all'alimentazione dei pesci,il tenebrione molitor e il tribolio castano si trovano sempre nella farina e sono inadatti a causa della coriaceità e perchè rilasciano esuvie non adatte all'ingestione da parte dei pesci (a differenza degli uccelli) inoltre come è già stato detto cibandosi di farina non costituiscono una fonte di alimentazione adeguata.
Le camole del miele (galleria mellonella) invece si nutre di cera e miele,che oltre ad essere nutriente, è un alimento che previene malattie ed infezioni,inoltre la camola del miele è ricca di vitamine, è appetibile ed è morbida e ben assimilabile dai pesci.
Studiai gli stadi larvali ed i più comuni me li ricordo..
Non consiglierei mai a vanvera,ne metterei a rischio la salute dei pesci,ne miei ne di altri!
