Scusate, sto leggendo alcuni degli innumerevoli post sui cianobatteri.
Ho letto anche la scheda nella sezione apposita.
Leggo molte cose contrastanti, pertanto apro un post, ponendo alcune domande specifiche (chiedo pietà se saranno ripetitive)...
Ho un askoll ambiente advanced 60x35 (quello del profilo) e da un paio di mesi ormai ho un problema cianobatteri, sono pochi (per adesso, e li aspiro settimanalmente) ma si sviluppano un pò ovunque, sul fondo, sul legno, sulle piante.
I valori sono:
- PH 7,2
- KH 3
- GH 7
- NO2 assenti
- NO3 quasi assenti
Domani rifarò tutti i test e se devo comprarne di nuovi, ditemelo che me li procurerò.
Prima della comparsa dei ciano ho apportato dei cambiamenti per cercare di favorire la riproduzione dei miei cacatuoides e per fotografarli meglio.
In pratica, ho potato la sagittaria all'inverosimile, elimiandone molte per tornare a vedere il fondo dell'acquario.
Ho tolto 6 hypessobrycon serpae diminuendo di molto il carico organico e la somministrazione di cibo.
Ho i neon da 4200 + 6500 K con oltre un anno di vita.
Le piante non sembrano sofferenti ma dopo l'ultima potatura con la quale ho sollevato inevitabilmente un pò di fondo (per estirpare la sagittaria) non crescono più, sono proprio immobili, mentre prima potavo ogni 2 settimane.
La coppia di cacatuoides depone ogni 2 settimane ma non nasce nulla (può esserci una relazione con i ciano?). Precedentemente ero riuscito a portare gli avannotti ad un mese di vita prima che i genitori li predassero.
Voi come agireste? Ho già due neon nuovi ma non so se cambiarli favorirebbe i ciano...
