beh, è senz'altro preferibile
perchè in questo caso, non è come tagliare una siepe, che zac zac si taglia via solo la superficie, ma devi garantirne un buon effetto visivo e la salute della pianta.
Ti spiego, se tu tagli le punte, la pianta si ferma.
Crea nelle ascelle delle foglie più alte uno o due getti, che crescono, in pratica al punto in cui tu hai tagliato. Dopo una settimana, hai da rifare tutto!
E in più, dopo un pò hai un cespuglio esteticamente brutto, perchè la parte bassa non viene mai rigenerata, e le punte giovani e colrate vengono tagliate via.
La potatura corretta, che ringiovanisce le piante, va fatta dal basso, cosicchè la pianta risente meno dello stress, e hai modo di osservare gli apici colorati.
Ovviamente ciò non vuol dire rinunciare alla forma, perchè poi la dai tu con le potature, e crescendo gli steli alla stessa velocità, mantieni la forma anche se poti in basso.
la potatura dopo va fatta ovviamente un pò più in alto di prima, e così via, fino ad arrivare a sopra la metà. A quel punto si dovrebbe o ritagliare il tutto dal basso, ma solo se il cespuglio è vigoroso, o togliere tutto e ripiantare solo gli steli più belli e vigorosi, in un perpetuo rinnovo.
é come se ad una rosa tagliassi via, quando è il momento, solo le punte ed i boccioli. Avrai una pianta con le foglie e i fusti vecchi, e le gemme nuov ancora in cima, col risultato che dovrai ripotarla in cima, sottraendole risorse preziose.
Invece ogni primavera va tagliata in basso in modo che rimanga solo una base, e i rami nuovi abbiamo la meglio
