Ciao a tutti, 3 giorni fa ho trovato uno dei miei scalari in condizioni critiche..sembrava ubriaco...nuotava su un fianco aveva un occhio (a mio avviso) gonfio e sporgente rispetto all'orbita.
L'ho prelevato e posto in quarantena... ho messo nella vaschetta (è un piccolo contenitore da 2-3 lt al max) un areatore e la vaschetta è immersa nella stessa acqua della vasca a 26°
Sentendo il mio fornitore mi ha detto che potrebbe essere una batteriosi complicata da un problema alla vescica natatoria.
Il primo giorno notavo che mangiava, da ieri ha smesso di alimentarsi, continua a respirare (anche se affannosamente), sta praticamente disteso su di un fianco, sto notando che anche l'altro occhio sembra essersi gonfiato ed ha degli arrossamenti intorno alle pinne (ma potrebbe essere una mia impressione) oltre a del materiale filiforme (mi ricorda qualcosa simile al pus) che fuoriesce da qualche parte e che al tatto sembra gelatinoso.
Sto trattandolo con un prodotto a base di blu di metilene, verde malachite e violetto di genziana.
Cosa dovrei fare secondo voi? e sopra tutto di cosa potrebbe trattarsi?
Immagino che il pesce sia spacciato e nel giro di quache giorno si spegnerà, ma vorrei capire cos'ha...
I valori dell'acqua non li ho ancora misurati -lo farò domani- ma non penso sia contaminata in quanto tutti gli altri pesci (fra cui altri 4 scalari) sembrano tutti in buona salute..
Grazie a tutti coloro che mi risponderanno e posteranno le loro impressioni.
P.s. cosa mi consigliate? faccio un cambio parziale dell'acqua o metto del medicinale nell'acqua a scopo precauzionale?
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