Cerca nel forum:
Acquaportal - Forum e Community

  





Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.


Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su

Registrazione


Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.




In fondo al BAR... Il nuovo bar di Acquaportal aperto a tutti gli acquariofili della community.

Rispondi
Condividi Opzioni Visualizzazione
 
Vecchio 21-05-2009, 09:29   #1
sara09
Guppy
 
Registrato: Feb 2009
Messaggi: 480
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Rischio estinzione squali

-05 Ciao a tutti ragazzi....

vi egnalo il ink relativo all'articolo compardo oggi sulla stampa.....

Certo che è proprio deprimente....

http://www.lastampa.it/lazampa/girata.asp


21/5/2009 - LA STORIA

Gli sterminatori di squali




Nel Mediterraneo pescicani verso l'estinzione: battaglia in Europa per salvarli


FABIO POZZO

ROMA
Altro che pangasio, il pesce insapore vietnamita che ha invaso le nostre mense. L’Italia è uno tra i Paesi che consuma più carne di squalo (e affini) del mondo. Magari inconsapevolmente: sui banchi dei mercati ittici si chiamano spinarolo, palombo, smeriglio, gattuccio, verdesca e chi li acquista non pensa che siano parenti del «mostro» di Spielberg. E ci piacciono così tanto che nel Mediterraneo li abbiamo praticamente sterminati. Così dobbiamo importarne a tonnellate, conquistando il primato in Europa.

Il rovescio della medaglia è che su oltre una settantina di specie di squali e razze («cugine» dei primi) presenti nel Mare Nostrum, il 40% risulta in pericolo di estinzione, secondo l’Unione internazionale per la conservazione della natura. Solo nel 2008, gli scienziati hanno rilevato un declino nella popolazione di alcune «famiglie» che sfiora il 99%. Colpa della pesca intensiva e sregolata, diretta e indiretta (il peggior nemico delle razze è la rete a strascico; il mako è decimato per errore dalle maglie destinate ai tonni e agli spada) e naturalmente anche dell’ambiente degradato, dell’inquinamento. «L’Adriatico era luogo di riproduzione per verdesche e squali volpe. Oggi non ce ne sono più» dice Eleonora de Sabata, giornalista e fotografa di mare, «pasionaria» di Shark Alliance, coalizione che riunisce settanta associazioni protezionistiche, scientifiche e subacquee.

Il problema è di difficile risoluzione. La pesca e la commercializzazione degli squali e razze non è vietata, nel mondo intero, salvo nel caso dello squalo bianco, elefante e della manta. «Sono specie protette dalla Convenzione internazionale di Barcellona. Certo, poi bisognerebbe anche controllarne l’effettiva applicazione» spiega de Sabata. Esistono anche quote di pesca, ma terrebbero conto solo della realtà dei pescatori, e non della situazione biologica. Bruxelles, però, nonostante tutto, sugli squali ha compiuto di recente un passo avanti. Sotto le pressioni degli «amici degli squali» ha approvato un «piano d’azione», una legge quadro che va in direzione della loro salvaguardia (sulla scia di una analoga decisione della Fao datata 1999).

In direzione, appunto. Se, infatti, per gli ambientalisti una legge che vieti del tutto la pesca agli squali resta ancora un sogno (utopia?), vi sono però attività che potrebbero essere fermate definitivamente. Ad esempio, il «finning», vale a dire la pesca degli squali non per la loro carne, ma per le loro pinne, che in Oriente sono considerate una prelibatezza: ci fanno la zuppa.

Proprio su questo fronte, ieri a Roma, nell’ambito della Giornata europea del Mare, è stato lanciato l’ennesimo grido d’allarme. «L’Ue deve vietare questa pratica barbara» è l’appello che Shark Alliance ha rivolto al commissario Ue per la pesca Joe Borg. Una pratica barbara, anche perché, solitamente, tolte le pinne, i pescatori gettano la carcassa mutilata del pesce in mare.

Non è un’attività da poco. L’Europa è il maggior fornitore del commercio mondiale di pinne di squalo. In verità, il «finning» sarebbe già proibito nel vecchio Continente, ma c’è una scappatoia: sono concessi permessi speciali in alcuni Paesi. Quali sono? Portogallo e Spagna, in primis, e poi Inghilterra e Lituania. Nella lista rientrava fino a poco tempo fa anche la Germania, ma il governo della cancelliera Angela Merkel proprio di recente si è impegnato a non concederli più.

Shark Alliance chiede all’Ue di cancellare questa scappatoia. Non soltanto nelle acque atlantiche che bagnano le coste europee, dove il «finning» è praticato, ma anche in quelle porzioni di oceano - Indiano, Pacifico - in cui si spingono le barche da pesca con la bandiera di una nazione europea a poppa. L’invito vale anche per l’Italia, affinché appoggi la battaglia. Anche se, di fatto, nonostante la nostra fame di squali, il «finning» non lo pratichiamo (salvo eccezioni). «E come potremmo - commenta Eleonora de Sabata -. Nel Mediterraneo gli squali sono quasi scomparsi. La questione dei permessi per noi non si pone».




Che palle la pspeculazione gratuita.... -04
__________________
sara09 non è in linea   Rispondi quotando


Vecchio 24-05-2009, 18:40   #2
Djscorpion
Guppy
 
L'avatar di Djscorpion
 
Registrato: May 2008
Città: Milano
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 1
Età : 29
Messaggi: 376
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%
Invia un messaggio tramite MSN a Djscorpion

Annunci Mercatino: 0
No comment
Poveri squali, i miei animali preferiti. Dovremmo solamente vergognarci, anzi devono vergognarsi coloro che vanno a caccia di squali o che li pescano, volontariamente o non.
Djscorpion non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 25-05-2009, 10:01   #3
Metalstorm
Stella marina
 
L'avatar di Metalstorm
 
Registrato: Oct 2008
Città: Vado (BO)
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 4
Età : 36
Messaggi: 12.495
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 1
Grazie (Ricev.): 4
Mi piace (Dati): 6
Mi piace (Ricev.): 78
Mentioned: 92 Post(s)
Feedback 1/100%

Annunci Mercatino: 0
Vietare la pesca allo squalo mi sembra esagerato, soprattutto in europa dove il consumo non è poi così elevato....il problema è più risentito in asia, soprattutto per il finning...questo SI che è da vietare: se proprio devi catturare un pesce, almeno mangiatelo tutto, non sprecarlo così (che tra l'altro è pure ottimo da mangiare)

In europa e soprattutto in italia, i problemi sono altri: lo squalo diciamo che è più "pubblicizzato" e riscuote più consensi anche dal grande pubblico, peccato però che per il pesce spada e il tonno rosso si muovano in molto pochi....sapete qual'è la taglia minima del tonno rosso dell'adriatico? 6 kg, per un animale che poteva superare i 300kg....dico "poteva", perchè oggi se uno pescatore cattura un tonno di 100kg accende un cero alla madonna
Sempre poi vengono accusati i pescatori dilettanti ("non hai niente di meglio da fasre che far soffrire un povero animale?", frase tipica.....), che in realtà sono quelli a cui preme di più la vita di questi pesci (niente pesci=niente pesca), e questo non lo sopporto.....mentre il tonno rosso pescato dai professionisti viene venduto ai giapponesi a cifre colossali (in italia mangi il pinnegialle o il bonito, ma il rosso lo vedi col lanternino...per fortuna)
Quote:
devono vergognarsi coloro che vanno a caccia di squali o che li pescano, volontariamente o non.
io li pesco (non qua in italia, ovviamante) e non mi vergogno affatto....cerco di selezionare la taglia, in modo da non attaccare pesci troppo giovani, ho sempre liberato i nutrice (a rischio estinzione) e pure i grigi quando possibile...nel caso non era possibile, li regalavamo ai locali
Stressa cosa per tutti i pesci...mi definisco "pescatore consapevole", che non distrugge gli animali con cui ama confrontarsi e che cerca di non comprometterne l'habitat

i veri distruttori di fauna sono i professionisti non consapevoli, che guardano solo al guadagno....perchè anche ai VERI PROFESSIONISTI sta a cuore il loro mare, lo amano e sanno quando un pesce non va pescato o va rilasciato, piuttosto rinunciano a parte del pescato ma preservano il mare che da loro da vivere
__________________
Se Madre Natura ha fatto si che ogni cosa contenente sostanze zuccherine, una volta fermentata, possa dare origine ad alcol...bè, ci sarà un motivo, no????
Metalstorm non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 25-05-2009, 14:45   #4
Djscorpion
Guppy
 
L'avatar di Djscorpion
 
Registrato: May 2008
Città: Milano
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 1
Età : 29
Messaggi: 376
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%
Invia un messaggio tramite MSN a Djscorpion

Annunci Mercatino: 0
Si, forse ho esagerato a dire che si devono vergognare coloro che li pescano, perchè non ho specificato bene chi. Secondo me si dovrebbero vergognare coloro che pensano solamente ai soldi e non agli squali a rischio di estinzione. Di sicuro te Metal non sei uno di questi, perchè come vedo non ti interessano i soldi, ma sei molto legato al mare. Anche il fatto di andare a caccia di balene, altro animale a rischio, secondo me è da VIETARE. Comunque non posso di certo mettermi contro chi pesca, per lavoro o non, tra l'altro a me la pesca è un hobby che a me piace da morire (anche se non mi piace il pesce da mangiare).
Djscorpion non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 25-05-2009, 14:51   #5
Metalstorm
Stella marina
 
L'avatar di Metalstorm
 
Registrato: Oct 2008
Città: Vado (BO)
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 4
Età : 36
Messaggi: 12.495
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 1
Grazie (Ricev.): 4
Mi piace (Dati): 6
Mi piace (Ricev.): 78
Mentioned: 92 Post(s)
Feedback 1/100%

Annunci Mercatino: 0
Quote:
Anche il fatto di andare a caccia di balene, altro animale a rischio, secondo me è da VIETARE.
in particolare quella in giappone che è al limite del ridicolo: pescano le balene per "ricerche scientifiche" (questa è la scusa che usano)...poi, dopo everle "studiate" ci fanno il sushi
Ci sono popolazioni al circolo polare che cacciano balene e simili, ma loro accoppano UNA balena o UN narvalo e usano ogni singola parte dell'animale e non ne ammazzano un altro finche non hanno finito tutto di quella bestia...per loro non deve essere vietata
__________________
Se Madre Natura ha fatto si che ogni cosa contenente sostanze zuccherine, una volta fermentata, possa dare origine ad alcol...bè, ci sarà un motivo, no????
Metalstorm non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 25-05-2009, 15:59   #6
Djscorpion
Guppy
 
L'avatar di Djscorpion
 
Registrato: May 2008
Città: Milano
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 1
Età : 29
Messaggi: 376
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%
Invia un messaggio tramite MSN a Djscorpion

Annunci Mercatino: 0
Quella delle popolazioni del circolo polare non lo sapevo. Per loro ovvio che non bisogna vietare la caccia. Ma per i giapponesi
Djscorpion non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 25-05-2009, 16:18   #7
livia
Imperator
 
L'avatar di livia
 
Registrato: Apr 2007
Città: Castelli romani
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 6
Età : 37
Messaggi: 5.048
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Per quelle popolazioni non è vietata perché per loro la caccia ai cetacei è non solo una fonte di cibo, ma rappresenta la base delle loro vite e coinvolge anche fattori culturali inerenti alla religione...
Comunque in linea generale non sono i piccoli pescatori che svuotano i mari, sono le grandi aziende che fanno una pesca indiscriminata (vedi la pesca a strascico tanto per dirne una...) e che non si preoccupano minimamente di controllare cosa prendono oltre ai pesci che cercavano...
Il caso dei tonni nel mediterraneo fa poi veramente schifo, visto che li seguono con i GPS e li raccolgono in massa durante la riproduzione, impedendo quindi anche l'accoppiamento...(probabilmente viene usato lo stesso sistema anche per altre specie di pesci, ma non so esattamente per quali...)
livia non è in linea   Rispondi quotando
Rispondi

Tag
estinzione , rischio , squali

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smile sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è attivo

Vai a



















Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:22. Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal Feedback Buttons provided by Advanced Post Thanks / Like v3.5.0 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl
Page generated in 0,13701 seconds with 14 queries