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quindi in sostanza il fatto di introdurre e15 dennerle lontano dal v30 forse è proprio per evitare la chelazione... interesting.,.
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Non c'entra nulla l'E15 è già ferro chelato
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ragazzi è proprio il contrario...
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faby, in effetti hai ragione, rileggendo il post del mio intervento mi sono espresso veramente male !!!
Chiarisco un pò il concetto per vedere la relazione tra biocondizionatore e chelanti.
L’EDTA (uno dei principali chelanti) viene utilizzato in campo acquariologico per due motivi precisi.
E’ un componente essenziale dei biocondizionatori per trattare la nostra acqua del rubinetto.
In questo caso ovviamente il chelante è "libero" ossia non è legato in fase di produzione ad alcuna sostanza in modo cioè da potere esplicare in modo efficace il suo effetto detossificante legando a sè i metalli e rendendoli indisponibili.
Nel caso del ferro invece questo viene immesso già "Chelato" in vasca alla molecola del ferro.
Ma questo perchè ? Di norma in vasche ricche di piante la presenza di ferro è smepre bassissima per effetto dell'ambiente ossidante (ovvero ricco di ossigeno) dove per appunto per effetto di questa condizione tende molto facilmente a formare composti insolubili inutilizzabili dalle piante.
E proprio l'utilizzo dell'EDTA come chelante rende la molecola di ferro assimilabile dalle piante.
Io personalmente preferisco però non utilizzare ferro chelato ma il gluconato proprio per evitare di immettere agenti chelanti in vasca che potrebbero portare in soluzione dal sub strato.... ma questo è un altro discorso.