07/01/09
Tutto cominciò a causa di un guppy maschio poco “maschio”.
Ma andiamo per ordine.
Un' acquario è sempre stato un'idea latente all'interno della mia mente, in attesa di un quando e di un dove. E anche di un come, a dire il vero, non essendo mai riuscito a farmi un seppur minimo ordine di idee di costo.
Ma a fine ottobre dello scorso anno appena finito si è improvvisamente e repentinamente materializzato il dove, nella figura di una vetrinetta di ottone e alluminio inopinatamente ereditata, perfetta in quello schifo di ingresso,soggiorno,cucina,sala da pranzo che tanto piace al giorno d'oggi e che io onestamente odio ma che mi ritrovo ad avere non potendo permettermi di meglio.
L'altra coincidenza tragica si è verificata quando, in presenza di un amico, ho espresso il mio desiderio di avere un acquario che, guarda caso, sarebbe stato proprio benissimo in uno dei vani della vetrinetta succitata, che intanto faceva già bella mostra di se.
E qui gli avvenimenti sono precipitati, trascinandomi in un abisso di cui ancora non vedo la fine.
Il mio amico mi guarda con uno strano sguardo e mi dice: “L'acquario te lo regalo io. Tempo fa ne avevo uno ma non sono mai riuscito a far rimanere vivi i pesci e alla fine mi sono stancato e l'ho smontato. Se vuoi lo pulisco e te lo do”.
Dovevo opporre un fermo diniego? Neanche a pensarci. Ho entusiasticamente accettato e già pochi giorni dopo ero in un negozio, già visitato più volte infruttuosamente a causa dei motivi succitati, a chiedere informazione sui come e sui dove. Solo in seguito avrei capito il perchè del beffardo sogghigno del mio amico nel momento in cui mi consegnava il suo acquario...
Risultato: una settimana dopo in un bell'acquario 80x30x35 facevano bella mostra di se in bella figura nel mio soggiorno etc etc...due vispissimi ed attivissimi platy rossi, ben presto seguiti da altri due più due variatus più un bell'ancistrus.
Potevo accontentarmi?
Certamente no. I pesciolini erano in evidente buona salute e allora perchè non fargli compagnia?
Ed ecco che ...voilà... ai primi arrivati si sono presto uniti due hemigrammus pulcher, quattro neon e due scalari, seguiti a brevissima distanza da 4 corydoras aeneus albini.
Ogni volta chiedevo al negozio: stanno bene insieme?
Provate ad indovinare la risposta
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
E così, visto che c'era ancora un po' di spazio, arriviamo alla storia del nostro guppy gay. Ma ancora un po' di pazienza, per cortesia
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
Nel frattempo avevo cominciato ad informarmi in giro ma soprattutto su internet, dove ho trovato una gran quantità di siti e di opinioni, spesso e volentieri abbastanza contrastanti.
Leggi di qui, leggi di là, mi viene in mente di inserire ancora dei guppy, poecilia reticulata per essere precisi.
Richiesta di consigli al mio negoziante: vanno bene con gli altri?
Risposta: vai tranquillo
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
( c'era da dubitare?)
Però ora ero più documentato ed ho insistito per avere un maschio e tre femmine; 'sti guppy sono dei mandrilli, degli sciupafemmine. Per ogni maschio ci vogliono almeno tre femmine sennò ste poveracce si stressano.
Che sorpresa: una volta introdotti in vasca sto povero maschietto è stato assalito dalle femmine e, orrore e onta del genere maschile, si è dato alla fuga.
La storia si è ripetuta per giorni e giorni fino al mio primo cambio d'acqua.
Visto che c'ero mi sono detto: approfitto per fare un po' di manutenzione alla vasca e ho messo in ordine il layout. Fra le altre cose ho anche messo un po' di ghiaietto piccolo per far star bene i cory che non prediligono la grana grossa che c'è al momento.
E 'sto guppetto gay non mi si piglia un coccolone? Spaventatissimo si nasconde in un anfratto e il giorno dopo muore.
Agh, tragedia. E mò che ci faccio co' 'ste tre femmine assatanate ?
Urge andare in negozio e ripristinare il toro da monta. E se poi mi capita n'altro gay? Meglio prenderne due, va. Uno ce la farà, no?
Il guaio è che entrambi i nuovi maschi sono invece dei mandrilli mostruosi e tutta la fino ad allora pacifica vasca di comunità diventa un alcova a ciel sereno. 'Sti due maledetti non si stancano mai e 'ste povere femmine non sanno più dove scappare.
Urge un rimedio.
Deciso: compro altre tre femmine.
Ma le letture che nel frattempo sto facendo su AcquaPortal (benedetto) mi fanno sorgere un dubbio e una vocina insistente continua a dirmi: ma non sarà che forse forse hai troppi pesci nel tuo acquario?
C'è da dire che io sono un appassionato giardiniere e ho riempito la vasca di piante di tutti i tipi, Sono un giardiniere si, ma da balcone. E invece qui ci vorrebbe un architetto di giardini. Perchè le mie piantine e il mio layout che all'inizio erano bellissimi e mi riempivano di orgoglio in breve diventano una foresta in cui lo spazio per il nuoto diventa davvero ristretto, soprattutto per i due scalari: Non i primi due, da precisare. I primi due erano stati molto timidi fin dal primo inserimento in vasca e uno dei due era sopravissuto solo una settimana. I secondi due erano stati inseriti per fare compagnia al superstite inconsolabile, ma onestamente non c'è mai stata storia. I secondi due fracassoni e discotecari ci hanno provato solo per un poco a ravvivare il povero intellettuale sfigato. Viste vane le loro avances se ne sono praticamente fregati e si sono dati alla vita di comunità di cui in breve sono diventati i mattatori, lasciando il povero vedovo a se stesso, preda della solitudine e della depressione che in un mese lo hanno stroncato ed inviato a fare compagnia in paradiso al compagno sfortunato.
Per venire al dunque: come faccio ora? Dò indietro uno dei guppy maschi?
La risposta è ovvia: certo che no.
E mentre mi dibatto nel dubbio mi capita un'occasione. Un amico qui vicino vende una vasca uguale alla mia per 40 euro, completa di tutto.
Ecco la soluzione: sposto qualche pesce nella vasca nuova e faccio posto nella vecchia a qualche guppy femmina in più. Eureka.
La soluzione è trovata. Quali pesci spostiamo nella vasca nuova?
E visto che ci sono perchè non fare il secondo acquario in maniera più scientifica del primo?
Ed ora sono del tutto perso nell'abisso.
(Segue alla prossima puntata)