Salve a tutti ragazzi

dopo la fine degli esami ho potuto dedicarmi al fai da te (...come vedete con pochissimi risultati

) e ho pensato di costruire quello che sembrerebbe essersi guadagnato il titolo di prossimo filtro esterno per il mio acquarietto da 36 l lordi.
Partiamo dal materiale:
Ho usato come "barilotto" un portaspaghetti di plastica dura ad occhio e croce della capienza di 2 litri ( comprato all'ipercoop per 5.50 euro ). Oltre a due pacchi di canolicchi ( 4 euro l'uno ), una confezione di lana della wave ( 3 euro ) e una confezione di spugna ( 5 euro ) ho acquistato solo il motorino STREAM 230 con portata massima di 230l/h, ma regolabile ( 11 euro )
5.5€+4€+4€+3€+5€+11€=32.5 € ( lo so...costoso! -28d# )
inizialmente avevo pensato a questo progetto:
Il problema di questa soluzione sta nel fatto che, oltre a essere un po' poco pratica dal punto di vista della manutenzione ( infatti ogni volta si sarebbe dovuto tagliare il nastro che ermetizza il tappo, per aprire lo stesso ), richiedeva l'allagamento completo del recipiente.
Questo comporta, nel mio caso almeno, un discreto passaggio di acqua nella parte superiore della parete che divide il recipiente in due ambienti. La causa è il fatto che il tappo non aderirà mai in modo perfetto ( tanto da creare due vani ermetici ) alla parete divisoria del recipiente.
Cerco di spiegarlo meglio con questo disegno:
Come si vede c'è un passaggio “non giusto” sottolineato dalle freccette nere. Il risultato è che l'acqua filtrata sarebbe molto minore...o forse addirittura inesistente.
Detto questo ho deciso di provare a realizzare un FILTRO ESTERNO APERTO.
Il recipiente è lo stesso...tant'è che riutilizzo anche il tappo :D Ovviamente in questo caso non silicono le giunture tra pompa e tappo...e il tutto ovviamente lascia passare l'aria.
Dovevo quindi trovare un modo per far si che l'acqua venisse trasportata dall'acquario al mio filtro, dato che al ritorno ci avrebbe pensato il motorino.
Mi viene in aiuto la fisica: I VASI COMUNICANTI in questo caso sono la manna dal cielo.
Insomma per farla breve creo un disequilibrio tra I due contenitori ( acquario e filtro ) e faccio in modo che ci sia un passaggio di acqua tra I due, attraverso entrambe le pompe piene di acqua.
A questo punto ho dovuto semplicemente dosare in modo giusto la potenza del motorino, mettendolo al minimo in modo tale che riuscisse a dare il tempo ai vasi comunicanti di riempire il filtro.
Il risultato è un po' meno “professionale” di quello che mi sarei aspettato ma è soddisfacente ( almeno in teoria...la MIA teoria :D )
Eccovi un po' di foto di tutto il barattolo, che, in questo momento sta filtrando un bel secchio di acqua :D ( da notare che al posto della lana vi è la spugna solo per motivi tecnici :) :) :) )
Senza pompa:
Panoramica dall'alto:
spero di essere stato chiaro...ora vi chiedo di profetizzarmi il suo funzionamento: va o non va bene per un 36 litri, monolocale per betta?
saluti!