vedila in questo modo:
i batteri si stratificano in strati sovrapposti (non l'ho mai visto direttamente, l'ho letto

)
se c'è molta corrente d'acqua gli strati superiori vengono strappati via e quindi la 'funzionalità' del filtro viene ridotta, viceversa se c'è poca corrente gli strati diventano molti e quelli sottostanti possono diventare anaerobi e denitrificare dato che l'ossigeno verrebbe consumato tutto dagli strati superiori (se hai molte piante non va bene in quanto costringerebbe a dosare nitrati in continuazione)
ovviamente dipende anche dal carico organico che il filtro deve neutralizzare, 10 pesciolini o 10 scalari adulti
ps. ovviamente il tutto non va visto esclusivamente all'interno del filtro ma in tutta la vasca, anche sulle foglie delle piante si stratificano i batteri nitrificanti ... se sono pochi facilitano l'attecchimento delle alghe sulle foglie, se sono molti impediscono alle foglie di assorbire nutrienti (ps. mi spiego meglio, non è che i batteri facilitano l'attecchimento delle alghe, consumando l'azoto NH4 in prossimità delle foglie tolgono nutrimento alle alghe impedendo il proliferare delle stesse)
l'ideale sarebbe una pompa che avesse possibilità di regolazione in remoto, magari un potenziomentro da montare esternamente alla vasca (chissà se qualche costruttore ne sviluppi l'idea), in pratica la portata della pompa va tarata in base alla vasca prendendo in considerazione Ossigeno, NH4 ed No2 in uscita dallo stesso
secondo me la portata deve essere al massimo 3 volte la capacità netta della vasca ed avere la possibiltà di essere ridotta fino a 1,5 volte