[bettina s.]

I flagellati cutanei sono parassiti che aggrediscono la pelle del pesce danneggiandola gravemente.
Il più conosciuto è: costia necatrix (detto anche Ichthyobodo necator) un piccolo flagellato a forma di fagiolo. I flagellati cutanei possono sopravvivere solo sul pesce.
SINTOMI:
Un pesce affetto da costia secerne grandi quantità di muco che può essere così abbondante da conferire al pesce una colorazione grigio-bluastra. nei casi più gravi presenta emoraggie cutanee e disfacimento della pelle, come fenomeno secondario possono comparire micosi. Gli animali colpiti si muovono a scatti (flashing) e le loro condizioni peggiorano rapidamente.
CAUSE:
Questo flagellato è soprannominato il “parassita dei deboli”, per tanto pesci adulti, alimentati correttamente, che vivono in un ambiente sano e pulito sono esenti dal contrarlo.
CURE:
In presenza di questa patologia si può intervenire portando la temperatura a 32 °C, poiché il parassita non sopravvive a temperature superiori ai 30°C, contestualmente andrebbe attivato un aeratore e somministrata una dose ”a” di blu di metilene: soluzione di base: 1 grammo di blu di metilene per 1 litro di acqua
dose “a” : di questa soluzione se ne usa 1ml per 1l di acqua può essere effettuata in acquario per 5 giorni, filtrando con carbone per 36 ore si eliminano i resti del medicinale.
Anche il Bactowert può essere considerata una terapia valida poiché contiene Acriflavina, sostanza che uccide i costia.