Ai pesci fa male mangiare sempre, in realtà.
Tutto sta nel tipo di cibo che si somministra, legato poi alla quantità che determina infine il tempo/periodo di digestione e smaltimento (che per noi equivale al digiuno).
Se alimenti con cibi secchi (granuli, scaglie, crisp, compresse) la digestione è più rapida ma il cibo è più scarso, per cui i pesci lo digeriscono in poco tempo ma non sono nutriti al massimo.
Se alimenti con vivo o congelato la digestione è più lunga, ma la nutrizione è migliore.
Alimentare i pesci tutti i giorni è dannoso perchè le nostre dosi sono per loro abbondanti (anche se ci sembrano piccolissime) e corriamo il rischio di farli diventare obesi e di appesantire l'apparato digerente, causando poi problemi al fegato e ad altri organi.
I pesci sono animali che non soffrono la fame come siamo abituati a pensare; per un pesce da acquario mangiare 3/4 volte a settimana del buon cibo (es. congelato o vivo) come unica forma di alimentazione è una delle migliori diete che può avere.
In questo caso i giorni di digiuno sono addirittura 3 a settimana, ma questo tempo serve per digerire per bene il cibo congelato/vivo e soprattutto serve a smaltirlo. Visto che un pesce in cattività non consuma le stesse calorie che consumerebbe in natura, la sua diete deve essere proporzionata di conseguenza