Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Pesci tropicaliPer parlare di tutto quello che concerne i pesci tropicali: Le esigenze, la riproduzione, la compatibilità, l’habitat, ecc.l’habitat, ecc.
purtroppo questo è un problema... e la soluzione più valida che ho trovato fin ora è anche la più drastica... togliere le uova o lasciare i nuovi nati in balia dei predatori.
e mi potresti dire: e allora non è meglio farli deporre? forse... ma qui andiamo nell'etica se è meglio sacrificare delle uova, oppure privare il pesce dell'istinto della riproduzione e di godersi l'accoppiamento e qualche volta accrescere i piccoli...
e mi potresti dire: e allora non è meglio farli deporre? forse... ma qui andiamo nell'etica se è meglio sacrificare delle uova, oppure privare il pesce dell'istinto della riproduzione e di godersi l'accoppiamento e qualche volta accrescere i piccoli...
Ma allora ti potrei dire che in ogni caso priviamo il pesce in un aspetto importante del suo carattere ossia la difesa del territorio da altri maschi della stessa specie.
__________________ Sii sempre te stesso a meno che tu non possa essere Batman in quel caso sii Batman Chi vuol esser lieto sia, del domani non v'è certezza Quando 900 anni di età avrai, bello non sembrerai >> I miei pesci rossi << >> Il mio Sudamericano <<
Riallacciandomi a quanto scritto riguardo all'acquariofilia commerciale (pensiero che condivido in toto e che non quoto per non allungare il post di molte righe) è evidente che quest'ultima ci ha presentato e continua ahimè a farlo, pesci di selezione prodotti in quantità industriali e che sempre più si avvicinano ad un prodotto "usa e getta", andando ad assegnargli nell'ottica comune una data di scadenza e tutta una serie di elementi di contorno che più o meno si adattano a quello che diventa sempre più un acquario-stereotipo.
Sto parlando del 30x30x30 o fluval edge con il betta (scritto volutamente minuscolo) maschio che sta lì per 6 o 7 mesi, passando poi a peggior sorte nella stragrande maggioranza dei casi.
Da qui derivano tutta una serie di regole che bene o male cerchiamo in questo forum di portare avanti per un corretto allevamento o almeno per un compromesso che penda più dalla parte dell'animale che da quella del consumismo....e queste regole sono quelle del betta che sotto a 20 litri non va, che non va messo con i guppy, che se è marble può cambiare colore e non succede niente...e possiamo stare qua fino a domani ad elencarle.
Posto questo però, credo che come in ogni cosa, anche in acquariofilia dobbiamo sempre cercare di migliorarci avendo un senso critico, proprio perchè non stiamo facendo le costruzioni con le lego, ma stiamo allevando esseri viventi.
È vero che lo splendens non è gregario, ed è anche vero che vive in microterritori, così come è vero che non forma coppie...ma come tutti gli altri animali di questo mondo, DEVE, sempre a mio modesto parere ovviamente, avere l'opportunità di riprodursi. Noi esseri umani al contrario dell'animale abbiamo degli hobby e una vita senza riprodurci tutto sommato ce la possiamo anche permettere....gli animali no. Vivono per un solo scopo: la riproduzione.
Ora...quel famoso 20 litri è una dimora che per dimensioni si potrebbe avvicinare ad un microterritorio di un Betta splendens? Si.
Ha possibilità di accoppiarsi quel pesce lì dentro? No.
Stiamo veramente rispettando l'animale? ....No.
Tanto è vero che se al suo posto ci fosse stato in ballo un maschio Betta mahachaiensis "Samut Sakhon" sarei stato io in primis a tentare in tutti i modi di farti desistere dal progetto, proprio perchè, oltre alle tematiche sulla conservazione della specie, ci sono anche quelle del rispetto verso l'animale.
Da questo che ho scritto si dovrebbe dedurre che lo splendens è uno di quegli animali che difficilmente è allevabile con poco sforzo, perchè la riproduzione non è banale, perchè implica grandi numeri, e, se vogliamo essere considerati "acquariofili esperti", non possiamo non prenderla in considerazione.
Quindi lo splendens allevatelo, VI PREGO, in trii almeno...in vasche con fittissima vegetazione, più larghe che alte....e PENSATE BENE a come gestire i piccoli.
Un animale che "non soffre la solitudine" non esiste....IMHO, perchè prima o poi un esemplare dell'altro sesso lo dovrà trovare...o almeno dovremo fare in modo di farglielo trovare noi.
La mia proposta per il futuro quindi, è quella di evitare di tenere esemplari singoli...perchè in quel modo di consapevole c'è ben poco...è chiaramente uno dei luoghi comuni più usati..quello del maschio singolo...ma se ci mettiamo la buona volontà supereremo anche questo scoglio, così come è stato superato quello dei guppy con i neon.
------------------------------------------------------------------------
Nel tempo in cui io ho composto il mio messaggio avete continuato a scrivere, quindi mi sento un pò "postumo" e aggiungo in risposta a quanto scritto in seguito da voi che proprio perchè la riproduzione è una cosa a cui pensare, e proprio perchè lo splendens fa anche 150 piccoli a nido, non è come detto un pesce da prendere alla leggera...anzi...è uno dei pesci che meno consiglierei alle persone che cercano di appassionarsi agli acquari....soprattutto se non si hanno a disposizione diverse vasche o un vascone capiente (io li allevo in un 120x45x45 in colonia)...in quel modo l'animale è capace di difendere il suo territorio da altri conspecifici e di corteggiare le femmine di passaggio...allestire una vasca per un Betta costruttore di nido non è assolutamente semplice dovrebbe essere destinata a tutto fuorchè alle piccole dimensioni..sempre secondo la mia umile opinione.
Ragazzi, siamo tutti forumisti con una certa esperienza....
due /tre post sono sufficienti per esprimersi, oltre è polemica.
Dopo l'ultimo e autorevole intervento del buon Marz direi che il proprietario del post ha tutti i dati per farsi una idea.
L'animale è come lo compriamo in negozio per una certa ragione, ogni singola scaglia, comportamento, sfumatura, movimento che fa....tutto è finalizzato a qualcosa di utile per lui.
Tenere un animale che si è evoluto vivendo in banchi da centinaia di esemplari in un un numero di due, tre o cinque, affermando che "stanno bene", perchè mangiano, defecano e ogni tanto si muovono...è semplicemente...-Idem-
L'acquariofilia sta molto in queste parole:
Quote:
"ho cinque vetri e sto cercando degli organismi viventi per popolare questi cinque vetri che, di per sè, sono solamente cinque vetri....
Perchè li voglio riempire con degli animali?... per vederli girare su e giù?.. per tentare di riprodurli?..
perchè mi piace vederli nuotare.. perchè sono interessato ad una determinata specie?
PERCHE'?.....
..se riuscite a capire "Perchè?".. allora troverete la risposta da soli....
un consiglio!... APPASSIONATEVI!!!... PRIMA PER LA NATURA... poi per i suoi abitanti.....
...l'acquariofilia è una conseguenza... ma anche non necessaria, a volte...
------------------------------------------------------------------------
Ultima cosa...il mio parere non è autorevole, in quanto io non son nessuno...