Pachyclavularia violacea
Phylum:
Celenterati
Classe:
Antozoi
Sottoclasse:
Octocoralli
Ordine:
Stoloniferi
Famiglia:
Clavulariidae
Luogo di provenienza:
Oceano Indiano
Descrizione:
Questi stoloniferi devono il loro nome proprio al tipo particolare di sviluppo delle colonie: essi formano stoloni a tappeto sopra vari substrati quali rocce, conchiglie e altro materiale coralligeno morto. Sono animali robusti che come tutti gli octocoralli presentano i classici otto tentacoli disposti nei polipi, simili a piccole margherite. Solamente sotto una illuminazione con lampade HQI gli animali mantengono la loro colorazione caratteristica verde con polipi di un verde vivo; altrimenti diventano bruni. Non presentano delle strutture calcaree quindi non hanno uno scheletro che le sorregge, ma riescono a coprire anche ampi spazi se poste nelle giuste condizioni per poter crescere.
Allevamento:
La Pachyclavularia è un invertebrato molto bello e robusto (in acquario non mostra problemi, neanche con concentrazioni di nitrati vicino ai 40 mg/l) particolarmente adatto alle vasche di barriera corallina. Predilige essere esposto a correnti relativamente forti, magari in modo non continuativo, che favorisca l’asportazione di eventuali sedimenti tra i polipi.
Gli stoliniferi devono essere posti sotto un’illuminazione intensa a lampade HQI per la sopravvivenza delle loro alghe simbionti. Si consiglia l'introduzione d'acqua calcarea per favorire lo sviluppo delle alghe calcaree rosse sulle quali si sviluppa rapidamente. Sono estremamente sensibili alla formazione di alghe filamentose e patinose.
Alimentazione:
Si nutrono dei prodotti delle loro alghe simbionti (zooxanthellae).
Riproduzione:
I polipi si riproducono facilmente e riescono ad occupare anche ampi zone dell'acquario. La riproduzione sessuale in vasca non è stata ancora notata.
|