proviamo a fare un po di chiarezza
È ormai da qualche decennio che dal punto di vista sistematico i cianobatteri sono stati definitivamente separati dalle alghe per essere inclusi più correttamente tra gli eubatteri , e ciò ha portato all’abbandono del termine di alghe azzurre con cui si designavano una volta questi microrganismi. D’altra parte le differenze tra tali gruppi sono ben evidenti, dato che se le alghe sono organismi eucarioti (cioè caratterizzati dalla presenza di un nucleo ben definito e di altri organelli cellulari), i cianobatteri hanno una struttura cellulare simile ai batteri e pertanto sono di tipo procariote
I cianobatteri accumulano, come sostanze di riserva, amido delle cianoficee, granuli di cianoficina (polimero degli aminoacidi arginina e asparagina, come riserva di azoto) e granuli divolutina (costituiti prevalentemente da polifosfati, come riserva di fosforo).
I cianobatteri, come tutti i procarioti, si riproducono asessualmente per scissione.
La divisione cellulare nei batteri filamentosi avviene attraverso la formazione centripeta di una parete cellulare trasversale.
La moltiplicazione delle colonie, invece, avviene per rottura del filamento o per formazione di ormogoni, cioè segmenti di poche cellule, giovani e non specializzate, che si staccano dal filamento madre per produrne uno nuovo.
In alcuni cianobatteri unicellulari una cellula può dividersi in numerose endospore sferiche, per sopravvivere a condizioni avverse.
Altre forme di resistenza, nei cianobatteri filamentosi, sono gli acineti, cellule ingrossate dalla parete resistente e ricche di sostanze di riserva, che in condizioni favorevoli germinano formando ormogoni.
I cianobatteri del genere oscillatoria prendono il nome dalla loro possibilità di movimento
questo fenomeno è facilmente osservabile in acquario , con l'illuminazione si posizionano per sfruttare la fotosintesi ,durante la fase oscura sembrano sparire , in realtà si spostano per poi riposizionarsi a favore della luce con l'accensione delle lampade