Io ho esattamente la vasca che dici tu, la Tank110.
Secondo me è una vasca molto bella. Il mobile pure è bello. Comunque la puoi vedere nel link che ho in firma.
Ha un solo difetto: 110 non è una misura standard, quindi è difficile trovare una plafoniera da appoggio che ci vada bene, tocca prendere una plafoniera da sospensione da 100 di lunghezza e sospenderla al centro. Io ho messo una mensola sopra l'acquario e vi ho sospeso la plafoniera. Zone buie nella vasca non ne rimangono e viene bene.
Ti rispondo agli altri punti rimanendo sul vago, fermo resta che una volta che hai le idee un minimo più chiare possiamo approfondire.
FILTRO
l'importante è che abbia una portata pari almeno a 700L/h. Il pratico 300 (se sei orientato sui pratico) va benissimo. Stai sui filtri con portata fra 700 e 1200L. Buone marche (considerando anche il prezzo) sono Askoll e Tetra, se vuoi spendere un po' in + punta su Eheim.
ILLUMINAZIONE
Dipende dalle piante e dai pesci.
Molti pesci non amano la luce forte, ad altri dà meno fastidio.
Se non hai intenzione di fare un plantacquario molto spinto, una plafoniera 2x39W è sufficiente, e non è troppa luce per i pesci.
Lo spettro della luce è importante. Di solito le plafoniere cinesi che si trovano online costano poco e funzionano benisssimo, ma han luci adatte per il marino, quindi è obbligatorio cambiarle.
Nel dolce lo spettro utile va da 4000°K a 7000°K. Si tende a usare comuni lampade commerciali sigla 865 (6500°K). Le producono Osram e Philips, costano sui 4€, si trovano nei negozi di forniture elettriche.
L'illuminazione led al momento è ancora al livello che o fai da te o fai un mutuo. Le plafoniere economiche in circolazione sono praticamente tutte per marino, solo che al contrario dei neon i led non puoi cambiarli. In My Huble Opinion, vai sui neon.
SUBSTRATO
Si tende a fare un substrato fertile (li vendono di tutte le marche acquariofile) con sopra un substrato inerte. La sabbia va bene se non calcarea (testa un cucchiaino di sabbia col viakal, se frigge è calcareo).
I ciclidi sudamericani e in generale i pesci a cui piace scavare vogliono fondi molto fini, quindi sabbia o "sugar size". Per gli altri pesci non ci sono grandi vincoli (basta che non lo prendi blu puffo o rosa con i mini pony). I fondi scuri sono solitamente preferibili perchè rimangono + puliti alla vista e abbagliano meno i pesci.
PIANTE
Dipende dalla luce.
Avere piante vere è molto importante per l'equilibrio biologico della vasca (assorbono gli inquinanti, ossigenano, etc).
Con una quantità di luce "media" ci sono molte piante che possono crescere rigogliose.
Per le piante più esigenti serve molta più luce, ma insorgono anche molti altri problemi e una gestione + complessa. Sconsigliato ai non esperti.
PESCI
E' una vasca aperta, quindi punto 1:
PESCI CHE NON SALTINO, e NIENTE ANABANTIDI (questi ultimi respirano anche aria, e l'aria secca invernale li congestiona).
Gli scalari ad esempio non saltano. Quindi se vuoi loro potresti fare ad esempio una vasca con scalari, cardinali, corydoras. Documentati in generale sui biotopi amazzonici.
Per gli scalari in particolare, è importante l'altezza della vasca, per via delle loro lunghe pinne. Praticamente la tank 100 è la vasca minima che va bene
Da manuale.
E' importante scegliere pesci che convivano bene insieme (per caratteristiche comportamentali, territorialità, alimentazione).
Come regola generale, poche specie (3, massimo 4) in un numero nutrito di esemplari sono più belle da vedere e si comportano in modo più naturale rispetto a un "fritto misto".
VALORI
I biotopi di acqua dolce del mondo hanno caratteristiche dell'acqua molto diverse. Vai dalle acque morbidissime, acide, e color del the di certi fiumi sudamericani a quelle limpide e durissime dei grandi laghi africani (calcare con un po' d'acqua in mezzo).
E' importante scegliere pesci che convivano bene agli stessi valori (durezza complessiva, durezza carbonatica). Il ph è funzione anche di altro (concentrazione di CO2, acidi umici) e può essere regolato con diversi accorgimenti. Più importante è la durezza, che si regola utilizzando in parte acqua del rubinetto, in parte acqua di osmosi. Per vasche così grandi comviene comprarsi un piccolo impiantino domestico. Stan sugli 80€ di accquisto e 20€ l'anno di manutenzione.
E' fondamentale non mischiare pesci che vivono in acque diverse (es: neon con guppy). I pesci che vivono in acque non idonee ne risentono parecchio sulla salute.
RISCALDAMENTO
Dipende dai pesci. A seconda della popolazione vai dai 24 ai 28°. Serve comunque un riscaldatore da almeno 150W (meglio 200). I riscaldatori esterni si mettono nel tubo del filtro e hanno una efficienza maggiore rispetto ai riscaldatori interni a provetta (per via del flusso forzato attraverso di essi).
ALTRO
Areatore: tendenzialmente no. Serve solo nelle vasche senza piante, o durante cure medicinali.
CO2: solo se sai cosa stai facendo e se compatibile con il biotopo (acidifica e concima, ma il discorso è più complesso e da approfondire a parte).
Torba: sì su biotopi dove è indicata (acidifica).
Impianto di osmosi: su vasche di quella dimensione finisce con l'eser conveniente. Dipende anche dal costo dell'acqua in sicilia (non so se costi + che "sulla terraferma").
Carbone attivo nel filtro: no. Serve solo per togliere i medicinali dall'acqua dopo eventuali cure che si spera di non fare mai.
Luce lunare notturna: è bella da vedere, per alcuni pesci è utile durante la fase riproduttiva (li aiuta a difendere la prole di notte).
Galone dei pirati, teschio, castello diroccato: perl'amor di dio no, l'acquario è bello naturale!