Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Salve raga, con enorme gioia e sorpresa ho notato che la mia coppia di apistogramma cacatuoides ha deposto già da qualche giorno sotto una foglia di catappa, ma io non avevo capito nulla… stasera gli avannotti (una cinquantina circa) sono usciti allo scoperto con la femmina che provvedeva subito alle cure parentali.
Gli avannotti sono ancora molto piccoli, muovono la coda ma alcuni, nonostante cio', rimangono ancora attaccati al fondo… come devo regolarmi per l'alimentazione?? tra quanto tempo devo nutrirli con naupli d'artemia??
la vasca è 41 lt. ed è popolata solo dalla coppia di cacatuoides
ciao! probabilmente hanno ancora un pò di sacco vitellino, però se li ha portati fuori lo finiscono a breve, prendi delle cisti di artemia da schiudere e prepara lo schiuditoio, in fai da te trovi molti esempi, io mi trovo bene con la tecnica a "bagnomaria" con la bottiglia da 1/2lt in una bacinella riscaldata a 28° in 24/30h hai i naupli pronti e inizi a siringarli agli avannotti (sciacquandoli prima).
che riciclo? l'importante è avere una t° costante a 28/29°, metti una cannuccia collegata ad un areatore e lo tieni al minimo, in modo da tenerle smosse (intendevi questo per riciclo?)
per il discorso vasca, per la specie è troppo piccola, sono una tra le specie di Apistogramma tra le più aggressive, per allevarli al meglio servono vasche sviluppate principalmente in lunghezza (80/90cm per 1m+1f), in vasche più corte diventa più difficile gestire l'aggressività del maschio.
per quanti nascondigli ci possono essere la vasca rimane comunque piccola e la femmina ha poco spazio per poter scappare.
No, per riciclo intendevo la presenza di movimento d'acqua nella vasca o qualsiasi altro contenitore dello schiuditoio… comunque ho capito, le cisti ora sono già nello schiuditoio e dovrebbero schiudersi domani mattina.. spero che gli avannotti riescano a resistere! XD
per il momento sono attaccati ad un sasso ma quando passa la femmina si alzano… non riesco a capire se hanno ancora i sacchetto vitellino o meno… come faccio a capire se sono ancora autosufficienti??
Ps una volta schiusi i naupli come faccio a sciacquarli e somministrali?? grazie per la pazienza e scusami per tutte queste domande!
Ps so dell'aggressività di questa specie ma devo dire che la femmina riesce a ripararsi molto bene dato che le radici e le foglie in vasca forniscono molti nascondigli, per quanto riguarda la dimensione della vasca ho seguito i consigli di un allevatore che mi ha consigliato una vasca di queste dimensioni per riuscire nella riproduzione… ma a breve allestirò una vasca più' grande e poi li trasferirò in questa più piccola quando sono prossimi alla deposizione
No, per riciclo intendevo la presenza di movimento d'acqua nella vasca o qualsiasi altro contenitore dello schiuditoio… comunque ho capito, le cisti ora sono già nello schiuditoio e dovrebbero schiudersi domani mattina.. spero che gli avannotti riescano a resistere! XD
per il momento sono attaccati ad un sasso ma quando passa la femmina si alzano… non riesco a capire se hanno ancora i sacchetto vitellino o meno… come faccio a capire se sono ancora autosufficienti??
Ps una volta schiusi i naupli come faccio a sciacquarli e somministrali?? grazie per la pazienza e scusami per tutte queste domande!
Ps so dell'aggressività di questa specie ma devo dire che la femmina riesce a ripararsi molto bene dato che le radici e le foglie in vasca forniscono molti nascondigli, per quanto riguarda la dimensione della vasca ho seguito i consigli di un allevatore che mi ha consigliato una vasca di queste dimensioni per riuscire nella riproduzione… ma a breve allestirò una vasca più' grande e poi li trasferirò in questa più piccola quando sono prossimi alla deposizione
Il consiglio che ti ha dato l'allevatore è giusto...vai tranquillo. Puoi tenere un solo maschio ed una femmina in quel litraggio (purchè ci tenga solo loro).
Il mio discorso di prima non era rivolto a te e non volevo dire che sbagli....infatti non saresti il primo a farli riprodurre in quel litraggio!
cerchiamo di non confondere le vasche di riproduzione con quelle di allevamento, sono vasche agli antipodi, spesso le prime snaturano completamente i comportamenti dei ciclidi.
anche nelle farm ceche o asiatiche li tengono in vasche da 30/40lt spoglie e in perenne stress riproduttivo, ma non mi sembra il caso di allevarli così.
l'allevatore che ti ha consigliato (chi è?) a mio parere ti ha consigliato male, i pesci si riproducono a prescindere sia che la vasca è corta che adeguata alle loro esigenze, i cacatuoides sotto questo punto di vista non sono molto complicati.
tu puoi fornire tutti i ripari che vuoi ma la femmina da li non scappa, se la vasca è piccola è e rimane piccola.
ti faccio qualche esempio di casi che possono tranquillamente capitare:
fallisce la riproduzione, le cause sono molte: le uova possono ammuffire per valori non adatti (magari conducibilità troppo alta), la % di quelle fecondate è superiore a quelle feconde e la femmina se le mangia, sono presenti disturbatori come corydoras, predatori come ancistrus ecc... cosa succede?
la femmina perde la colorazione riproduttiva=per il maschio è pronta a riprodursi di nuovo, peccato che non sia così, in media servono 15gg prima che la femmina sia pronta per riprodursi di nuovo e per deporre nuovamente.
risultato? ti ritrovi il maschio che vuole riprodursi a forza, insegue la femmian come un ossessa, impedendole anche di alimentarsi visto che stara sempre a cercare riparo, con il rischio di malnutrizione, indebolimento e infine malattia, senza contare le botte che si becca quando la prende.
altro caso, la riproduzione va avanti arriva agli avannotti ma anche qui vuoi per un problema vuoi per una altro perde la covata, si ritorna al punto di prima, non è ancora pronta a riprodursi e il maschio la stressa a morte.
Ultima modifica di davide.lupini; 14-11-2013 alle ore 20:19.
Beh non tutti i casi sono uguali...nel mio caso ad esempio la femmina ha deposto ed è lei che stressa sempre il maschio per far si che entri nella tana...ma evidentemente a lui non interessa e la schiva sempre (a questo punto non so se alla fine abbia fecondato le uova).
l'aggressività è intra ed extra specie, in generale i casi di maschio che secca la compagna sono in % maggiori di quelli della femmina che accoppa il maschio, ma casi di femmine iper aggressive ci sono.
le femmine sono aggressive sia verso lo stesso maschio che verso qualunque altra forma di vita che può essere un potenziale pericolo per la prole.
ogni femmina tende ad avere un suo spazio di "pascolo" per i piccoli in cui agisce come un missile terra aria verso qualsiasi intruso, parliamo di un area di 40x40/50x50, questa area è molto variabile perchè la femmina si sposta con prole al seguito.
capite bene che se decide che il maschio è un intruso in vasche piccole anche il maschio è in pericolo.
i più "pacifici" (eufemico parlare di pacifici nei ciclidi) trifasciata o ramirezi se tenuti in vasche troppo piccole si ammazzano a vicenda figuriamoci cacatuoides o agassizii.
una vasca di ciclidi è di per se in perenne instabilità, anche in vasche di grandi dimensioni basta spostare un arredo e hai modificato dei microterritori che per loro erano alla base della pacifica convivenza, figuriamoci tenere specie aggressive in minor spazio cosa comporta.
ve lo ripeto allo sfinimento, riprodurli in vasche sottodimensionate non è un "impresa" si riproducono a prescindere nessuno qui vi dirà che non si possono riprodurre, ma se per colpa della vasca corta uno dei due esemplari muore, la colpa è dell'acquariofilo non dell'animale.
gli animali che deteniamo nelle nostre vasche sono nostra responsabilità e dobbiamo tenerli al meglio delle nostre possibilità e capacità, se già sò che non posso tenere adeguatamente un animale vuoi per mancanza di spazio, tempo e gestione, non lo prendo, non vedo perchè per un mio capriccio lo devo tenere in condizioni non idonee IMHO