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Ciao ragazzi sto allestendo un nuovo acquario (il 3°) ho trovato questa pianta che ho comprato ma non trovo più il nome che mi ero scritto su un foglio di carta sapete aiutarmi??
non è una cabomba percè aveva radici .... help più che altro mi interessa capire come potarle visto che crescono a vista d'occhio!!
Ecco la foto
Alexgn se riesci a distinguere L.indica da L.heterophylla da L.sessiliflora senza vedere la forma emersa e i fiori ti danno il premio del guinnes dei primati
io di solito dico la sessiliflora perchè è più conosciuta, ad ogni modo le caratteristiche per la coltivazione e l'aseptto visivo sono praticamente identici
Ho anche io quella pianta e per identificarla mi sono basato su delle foto che ho su un libro e su una rivista.
Credevo di avere colto delle differenze tra le due varietà in particolare nella carnosità e ramificazione delle foglie ma leggendo il tuo post deduco che probabilmente era solo una conseguenza delle diverse condizioni di allevamento dei due steli fotografati.
Alexgn se riesci a distinguere L.indica da L.heterophylla da L.sessiliflora senza vedere la forma emersa e i fiori ti danno il premio del guinnes dei primati
io di solito dico la sessiliflora perchè è più conosciuta, ad ogni modo le caratteristiche per la coltivazione e l'aseptto visivo sono praticamente identici
ciao!
ciao faby, veramente si vede una certa differenza sulle foglie tra L.eterophila e L. sessiflora.
chiaramente non in questa foto, ma se guardi due steli messi a fianco visti dall'alto, vedrai che hanno delle differenze leggere sulla morfologia del fogliame.
lo stesso vale per la l. indica. :)
ecco un link che mette in paragone le due foglie di sessiflora e indica :
ragazzi, ovviamente delle differenze ci sono, però sono piccole e soprattutto suscettibili di variabilità ambientale.
Questo succede con moltissime piante, con i metodi di indagine morfologica si può arrivare in alcuni casi con sicurezza solo al genere, questo non è una cosa dovuta all'incapacità di chi fa la descrizione o di chi la interpreta, ma dal fatto che ci sono piante che sono state divise in specie diverse perchè presentano alcune differenze magari però in un unico stadio vegetativo, o in una particolare condizione, magari sono ecotipi...
Quindi la sicurezza ce la da solo l'analisi del DNA che però non mi sembra il caso.
La struttura delle foglie di cui parlavate voi è già una caratteristica variabile, per prima cosa perchè si divrebbe trovare una foglia "tipo" cioè che presenti le caratteristiche medie della specie (non tutte le foglie sono identiche) per seconda cosa la conformazione in questo caso è sucscettibile di cambiamenti per cause ambientali, soprattutto in piante come la limnophila che presenta una spiccata eterofillia tra foglie sommerse ed emerse.
cmq se si hanno le 2 varietà in mano delle differenze si trovano, ma se ne abbiamo una sola, è davvero impossibile.
Questo non lo dico solo io, sul libro "piante d'acquario" nella scheda delle limnophila anche la Kasselman indica la difficoltà di determinazione.
ragazzi, ovviamente delle differenze ci sono, però sono piccole e soprattutto suscettibili di variabilità ambientale.
Questo succede con moltissime piante, con i metodi di indagine morfologica si può arrivare in alcuni casi con sicurezza solo al genere, questo non è una cosa dovuta all'incapacità di chi fa la descrizione o di chi la interpreta, ma dal fatto che ci sono piante che sono state divise in specie diverse perchè presentano alcune differenze magari però in un unico stadio vegetativo, o in una particolare condizione, magari sono ecotipi...
Quindi la sicurezza ce la da solo l'analisi del DNA che però non mi sembra il caso.
La struttura delle foglie di cui parlavate voi è già una caratteristica variabile, per prima cosa perchè si divrebbe trovare una foglia "tipo" cioè che presenti le caratteristiche medie della specie (non tutte le foglie sono identiche) per seconda cosa la conformazione in questo caso è sucscettibile di cambiamenti per cause ambientali, soprattutto in piante come la limnophila che presenta una spiccata eterofillia tra foglie sommerse ed emerse.
cmq se si hanno le 2 varietà in mano delle differenze si trovano, ma se ne abbiamo una sola, è davvero impossibile.
Questo non lo dico solo io, sul libro "piante d'acquario" nella scheda delle limnophila anche la Kasselman indica la difficoltà di determinazione.
ciao!
faby, quello che dici e' vero, infatti io posseggo entrambe le specie e si puo' riconoscere la differenza, chiaramente la limnophila ha una morfologia che varia da sommersa a emersa(come la maggior parte delle piante acquatiche ;) ) ma questo non vuol dire che non ci possano essere differenze tra le forme sommerse, sara' difficile come giustamente dici, ma esistono ;) Se se ne ha solo una oppure non si e' avuta mai la possibilita' di osservere attentamente le specie distinte e' chiaro che non si puo' sapere ad occhio la differenza.
comunque stiamo andando ot :) chiudo anche io qui.