L'acqua di osmosi assicurati che sia veramente d'osmosi...spesso i negozianti non cambiano i filtri dei loro impianti e quella che ti vendono contiene sali...quindi fagli un test kh e Gh in negozio, devono essere a 0, non 1 non 2 ma zero, se non lo sono cambia negozio.
La co2... Io aspetterei una settimana e poi la metterei, è vero che alle piante serve un periodo di adattamento, ma credo che 4 settimane sia tanto, per esempio le mie piante dopo una 4-5 giorni che le inserisco cominciano a crescere, io lo interpreto come un avvenuto ambientamento! Comunque se hai piante a crescita veloce (es. Hygrophila, valisneria, elodea densa) puoi capire il momento di iniziare con la co2 dall'inizio della decalcificazione biogena: queste piante infatti sono in grado di assorbire il carbonio direttamente dai sali disciolti in acqua, se lo fanno te ne accorgi perché sulle piante cominci a vedere dei corpuscoli bianchi, che sono appunto i sali che precipitano dopo questa reazione, appena li vedi è il momento della co2, comincia piano e vai aumentando leggermente fino al valore desiderato(con l'impianto askoll ti ci vuole un'oretta prima che le regolazioni abbiano effetti visibili, e minimi movimenti della vite fanno grosse differenze, quindi pochissimi millimetri per volta, aspetti un'ora, non meno, poi misuri e se necessario aggiusti).
La regolazione falla prima di mettere i pesci, così eviti sbalzi di ph, anche se 1-2 bolle in più o in meno non fanno poi tanta differenza.
La fertilizzazione cominciala dopo un paio di settimane, a dosi dimezzate, ma non dopo 4, il problema è che se alle piante dovessero mancare dei nutrienti andrebbero in stasi vegetativa (smettendo di assorbire nutrienti e crescere)...lasciando quindi spazio alle alghe, esattamente come se avessi fertilizzato troppo presto, due settimane è un buon compromesso, le piante useranno inizialmente gli elementi già presenti in acqua
I cambi ti devi regolare tu, se vuoi i ramirezi, devi tenere i nitrati sotto i 10mg/l...tante piante aiutano in questo, inoltre anche se tale valore non lo superi neanche dopo un mese, io ti consiglio cambi settimanali del 10
%, o al massimo bisettimanali, del doppio. Per due motivi, il primo è che alcune piante rilasciano inibitori della crescita, che appunto impediscono alla tua flora di svilupparsi pienamente, il secondo è che comunque alla lunga l'acqua si impoverisce di sostanze e i cambi aiutano a reintegrarle...in realtà dipende anche dal tuo protocollo di fertilizzazione, per esempio dennerle consiglia cambi bi-settimanali.
Il foto periodo di 8 ore è il minimo, alle piante ne occorrono minimo 8 per la fotosintesi, ergo sei al limite, con questo non voglio dire che devi per forza aumentare, va bene anche così, ma io almeno un'altra mezz'ora gliela darei...
Un'ultima cosa, c'è chi dice che i Ramirezi considerano le caridine dei pranzi con le gambe, insomma le predano...c'è anche chi dice che con una sufficente piantumazione, le predano poco e comunque loro fanno in tempo a riprodursi bilanciano la predazione...nel dubbio io, che ho i Ram, ancora non le ho messe, benché vorrei provare, se decidi di metterle vai su specie a riproduzione rapida, ad es. le red cherry...ma soprattutto fammi sapere come va la convivenza
%, ed ho letto anche di acquariofili che cambiano l'acqua ogni 3 mesi con ottimi risultati (sinceramente mi sembra tanto, ma magari in vasche grandi, ben avviate e perfettamente gestite funziona). Vedrai in seguito, in base all'inquinamento/sporcizia che hai in vasca e a quanto i tuoi pesci sono stressati dai cambi.
Modalità lineare
