[addariato]

ciao a tutti-e,hò un grosso dilemma e vorrei che persone più competenti di me possono risolvere:dal 2010 lavoro presso un negozio di acquari a firenze,il titolare non è mai stato in questo settore(io hò iniziato nel 1991 presso uno dei primi negozi a firenze)ed è dà parecchio tempo che abbiamo una discussione che secondo me il titolare sbaglia: lui sostiene che un filtro esterno renda meglio di un filtro interno,io hò sempre saputo che un filtro esterno perde parecchio in ossigenzione-ricambio acqua ed anche come passaggio materiale filtrante,voi cosa ne pensate????logicamente filtri a pari capacità

[malù]

Se i filtri hanno uguale volume e uguale tipo e disposizione di materiali filtranti, la resa (come capacità nitrificante) è uguale.
Se quindi desumiamo che ci sia lo stesso numero di colonie batteriche, sarà lo stesso anche il loro "consumo" di ossigeno.

I filtri interni non hanno "problemi" di prevalenza, ma quelli esterni sono di più facile manutenzione........io ne ho sia esterni che interni e mi trovo benissimo con entrambi.

[addariato]

mà non c'è meno ossigenzaione nei filtri esterni???

[malù]

Se non intendevi il consumo da parte dei batteri, a che ossigenazione ti riferisci??

[Avvy]

L'acqua che entra nel filtro ha la stessa quantità di ossigeno in entrambi i casi, quindi l'ossigeno che arriva alle colonie batteriche è lo stesso.

[Agro]

Se per ossigenzione intendi la capacità dei batteri di sopravviviere durante la macanza di corrente, sicuramente i viltri interni sono in leggero vantaggio, ma in questo caso meglio un filtro ad aria.
Poi c'è da considarare da quanto è attiva la vasca, vasche con più di un anno di attivià sopportano meglio lunghi periodi di fermo del filtro.