Ehh che dire...
La idropisia è devastante!
Solo se presa in tempo si possono avere "poche" possibilità, di risolvere il problema. Se presa tardi, la cura è solo peggiorativa.
Non sono un esperto, ma da come so io, la idropisia è una conseguenza, causata da una infezione batterica.
Quindi l'UNICA soluzione è eliminare, il prima possibile, il batterio colpevole, usando un antibiotico mirato.
Usare la minociclina non è sbagliato, ma usando un antibiotico alla cieca, bisogna sperare che sia efficacie.
Per fare un esempio, anche se ogni caso è a se...
Settimana scorsa ho avuto il risultato dell'antiobigramma sulla "Aeromonas Sobria" (batterio molto diffuso in acquacoltura) ed è risultato resistente a Tetraciclina (classe facente parte la Micociclina).
Per dire che "nel mio caso" la Micociclina non mi avrebbe aiutato.
Torniamo a noi
Sono contento che il pesce abbia ripreso ad essere attivo... buon segno! L'antibiotico ha iniziato il suo effetto.
Continua con l'alimentazione medicata, come dice Only è più efficacie dell'acqua medicata. Non saltare neache un giorno e se riesci dai due pasti medicati al giorno... l'antibiotico ingerito ha effetto da un minimo di 5 ad un massimo di 10 ore. 24ore tra i pasti sono troppo distanti.
Fai cambi del 50% giornalieri, mantieni l'acqua ossigenata.
P.s.
Una cosa che, anche io ho scoperto da poco... e che nei forum non si legge mai.
In caso di infezioni batteriche...
Bisogna prima sapere di che batterio si tratta(Tramite una coltura batterica da tampone) e poi utilizzare un antibiotico sensibile a questo batterio (si scopre tramite antibiogramma).
Sono test che fanno nei laboratori di analisi e microbiologia.
Quando ho avuto bisogno, mi hanno indirizzato all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale... credo che ogni regione ha le sue sedi.
Un servizio che ho trovato molto interessante... dopo aver perso diversi esemplari con cure alla cieca.