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Originariamente inviata da fappio
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wurdy,scusa ma come fa a creare il vuoto immersa in un liquido? guarda che ti stai confondendo....
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No fappio non mi sto confondendo
Ti faccio un esempio semplificato:
Immagina una pompa che aspira 100 lt/h e "manda" in acqua libera 100 lt/h , nessuna strozzatura in aspirazione e nessuna strozzatura in mandata.
All'aspirazione avremo una depressione minima (quella necessaria per fare entrare) il fluido, e in mandata una minima pressione (quella necessaria per fare uscire il fluido)
Immagina di avere 2 rubinetti collegati 1 alla mandata e 1 all'aspirazione.
Ebbene , più chiuderai quello in mandata, più aumenterà la pressione ( e la relativa velocità di scorrimento dei filetti fluidi) nel condotto di mandata (diminuendo la sezione di passaggio aumenterà la pressione del flusso) e, immaginando che il motore della pompa non cali di giri, la portata non diminuirà.
Più chiuderai il rubinetto in aspirazione , più aumenterà la pressione negativa (depressione) sul condotto di aspirazione ( e la relativa velocità di scorrimento dei filetti fluidi) fintanto che il flusso d'acqua in ingresso , non sarà più sufficente a coprire l'esigenze di passaggio in quel piccolo orifizio , la pompa allora inizierà a cavitare, cioè a cercare di compensare quel fluido in meno con bolle di "vuoto" createsi per l'allontanamento delle molecole di fluido , dovute alla depressione.