Ciao a tutti,
vi scrivo per avere consigli riguardanti l’annoso problema della presenza di tanti diversi tipi di alghe nel mio acquario aperto, avviato da poco più di un anno
Vi descrivo anzitutto la mia vasca:
• Litri: 200 lt (100x40x50cm^3)
• Illuminazione: plafoniera LED, 52 Watt, 6800K, 4520 lumen, con fotoperiodo di 7 ore
• Filtro esterno: Pratiko 400 New Generation, caricato con: pure lava, bioballs, cannolicchi, spugne di varia granularità
• Impianto CO2: 60-70 bolle al minuto con diffusore della Sera
• Valori dell’acqua misurati: PH 7.2, KH 7°, GH 12°, NH4 assente
• Fauna: 20 tra Guppy, Black Molly e Platy Red Coral, una coppia di Colisa Lalia e 7 Corydoras
• Flora: Anubias Barteri (nana e gigante), Limnophilla Sessiflora, Ceratophyllum Demersum, Vallisneria gigantea, Echinodorus Bleheri
L’ultima volta che ho misurato nitriti e nitrati erano a 0 e <25mg/lt rispettivamente. L’ultima misura però risale a qualche mese fa, poi ho finito i reagenti e non me ne sono più preoccupata poiché non ci sono stati problemi con il filtro. I cambi d’acqua li effettuo settimanalmente, sostituendo circa 30 lt ogni volta (acqua del rubinetto biocondizionata).
Questa la situazione dell’acquario al 25/11
Negli ultimi mesi ho apportato qualche modifica all’acquario: in data 28/08 ho sostituito il vecchio filtro a bidoncino fatto a mano con uno più professionale, poiché quello precedente aveva qualche problema di manutenzione XD
Apparentemente non c’è stato alcun problema, ho trasferito il materiale filtrante nel nuovo filtro e nei giorni seguenti non ho notato alcun accumulo di ammoniaca (per questo ho pensato che il filtro non avesse risentito). Nel dubbio, ho utilizzato anche dell’attivatore batterico (anche se so che molti sono scettici riguardanti la sua efficacia). Nei successivi tre mesi non ci sono stati apparenti problemi, in particolare da quando ho avviato l’acquario non ho mai avuto problemi di alghe di alcun tipo. Inoltre le piante crescevano piuttosto bene, in particolare la Limnophilla che potavo quasi settimanalmente.
Poi attorno al 20 novembre ho sostituito la vecchia illuminazione a neon, che era piuttosto scarsa, con una a LED con le specifiche riportate sopra e ho introdotto del Ceratophyllum che prima non avevo.
Negli ultimi 40 la situazione alghe è via via degenerata, vedendo progressivamente comparire svariate tipologie di alghe, nell’ordine: le BBA (alghe nere a pennello) prima sulle anubias e sul tronco e ora su qualsiasi tipo di pianta e ornamento, le alghe verdi che si appiccicano sul vetro (Chlorococcum mi sembra), quelle marroncine che sembrano incrostazioni sulle foglie (forse Diatomee?) e anche quelle filamentose. Da circa una settimana sono quasi sicura che ci siano anche dei piccoli ciuffi di alga rossa (simili di forma alle BBA). Insomma non ci facciamo mancare niente T_T
Contemporaneamente mentre il ceratophyllum cresce quasi esageratamente, la Limnophilla ha smesso totalmente di crescere, anzi, ha un aspetto piuttosto sofferente. Ho anche l’impressione (ma potrei essere paranoica) che l’acqua sia generalmente più sporca.
A questo punto, l’idea che mi sono fatta leggendo qua e là sui vari forum, è che dovevo cercare di stimolare la crescita delle piante per combattere le alghe e così circa 15 giorni fa ho introdotto per la prima volta l’impianto CO2, che tengo acceso insieme al fotoperiodo (7 ore al giorno), monitorando sia la concentrazione di CO2 che il PH (che non varia significativamente). Non ho notato nessun miglioramento nell’arresto della crescita delle alghe. I pesci in compenso, sembrano stare bene.
Mi sembra di capire che la presenza di alcune di queste alghe (in particolare Diatomee e filamentose) dovrebbero segnalare un filtro non ancora maturo, altre (come le BBA) dovrebbero invece indicare un eccesso di fosfati, contraddicendo la presenza delle alghe verdi sui vetri. Insomma non ho le idee chiare. Vorrei chiedervi consiglio per cercare di capire che tipo di squilibrio ho in acquario e porvi rimedio. Potrei comprare dei test per capire se ci sono elementi in eccesso o in carenza ma non avendo idea di quali (magari ferro? Silicati? Fosfati?) mi rimetto nelle vostre sapienti mani.
A proposito di fertilizzazione: quando ho allestito l’acquario più di un anno fa, seguendo i consigli del negoziante (errore di gioventù che vi assicuro ho imparato) misi un fondo particolare: si chiama Gravelit ed è arricchito di vari elementi. Immaginando che fosse sufficientemente ricco non ho mai concimato, anche perché le piante non hanno mai manifestato di averne bisogno.
Qualche parere, idea o consiglio?
Grazie anticipatamente