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La zona anaerobica è quella zona in cui è assente l'ossigeno sia sotto forma di gas disciolto, cioè O2 molecolare, sia sotto forma di NO3. In pratica è la zona più ridotta dell'ambiente acquatico, in cui non sono possibili nè le normali reazioni ossidative e nè le reazioni di denitrificazione, in quanto vengono a mancare i due fondamentali accettori di elettroni, cioè ossigeno e nitrato. In un ambiente anaerobico avvengono invece una serie di reazioni molto complesse che portano alla produzione di composti molto tossici come l'acido solfidrico, tutte queste reazioni sono attivate da una miriade di batteri obbligatoriamente anaerobici.
La zona anossica, invece è caratterizzata dall'assenza di ossigeno disciolta ma dalla presenza di nitrato. In pratica la zona anossica è la zona in cui avvengono le reazioni di denitrificazione. Infatti i batteri denitrificanti sono detti anossici (e non anaerobici).
Ho capito bene ?
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
La zona anaerobica è quella zona in cui è assente l'ossigeno sia sotto forma di gas disciolto, cioè O2 molecolare, sia sotto forma di NO3. In pratica è la zona più ridotta dell'ambiente acquatico, in cui non sono possibili nè le normali reazioni ossidative e nè le reazioni di denitrificazione, in quanto vengono a mancare i due fondamentali accettori di elettroni, cioè ossigeno e nitrato. In un ambiente anaerobico avvengono invece una serie di reazioni molto complesse che portano alla produzione di composti molto tossici come l'acido solfidrico, tutte queste reazioni sono attivate da una miriade di batteri obbligatoriamente anaerobici.
La zona anossica, invece è caratterizzata dall'assenza di ossigeno disciolta ma dalla presenza di nitrato. In pratica la zona anossica è la zona in cui avvengono le reazioni di denitrificazione. Infatti i batteri denitrificanti sono detti anossici (e non anaerobici).
Ho capito bene ?
perfetto, è così.
Devo dire che la presenza di una zona realmente anaerobica nelle nostre vasche è secondo me da dimostrare, non sono convinto che in 10cm di dsb il profilo di O2 ed No3 si annullino nelle nostre vasche
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Originariamente inviata da fappio
buran , si .. io mi ricordavo però che l' ambienete anossico sostanzialente è abitato da batteri facoltativi, che trasformano il nitrato per farla semplice.nella "zona anaerobica" si lavora solo in anaerobiosi ,(metanogenesi riduzione dello zolfo ecc ecc )
si, infatti nella discussione si evidenziava proprio il fatto che può apparire equivoco che batteri "anaerobi facoltativi" vadano a colonizzare una zona anossica...
Ultima modifica di Buran_; 26-02-2012 alle ore 14:20.
Motivo: Unione post automatica
a) il metodo berlinese non è stato inventato Mr. Lee Chin Eng...
Non ho detto che il cinesino ha inventato il berlinese, ma che per primo ha usato rocce vive in acquario e che poi i berlinesi hanno "formalizzato il metodo": ...si chiama così perché formalizzato e diffuso dal club acquariofilo di Berlino, ma in realtà nasce in Indonesia da un’idea di Mr. Lee Chin Eng che per primo utilizzò in acquario rocce coralline vive...
Quote:
b) la silicè altro che se è solubile il paragone coni vetri non regge per nulla....
La silice nelle condizioni chimico-fisiche del tipico acquario di barriera non si scioglie assolutamente, è inerte.
Basta chiederlo a chiunque usi il ghiaietto di quarzo in un acquario dolce.
Alcuni silicati sono solubili, ma di certo non la sabbia. garantito.
Per sciogliere la silice della sabbia servono 1500°C.
Quote:
c) L idea di fare una vasca senza schiumatoio non è attuabile perché non tutti i composti sono solubili
Lo scrivo nell'introduzione: Il letto di sabbia, usato congiuntamente ad un metodo di esportazione dei nutrienti non solubili, è un metodo semplice, poco costoso e molto facile da gestire per controllare il flusso dei nutrienti nel moderno acquario di barriera.
Comunque esempi di conduzione di acquari di barriera senza schiumazione sono sempre più frequenti, soprattutto oltreoceano.
Io fatico a gestire la vasca con lo skimmer, però non è detto che se non ci riesco io non ci riesca qualcun altro.
Shimek dichiara di avere una vasca di barriera che gira da ANNI senza skimmer, Borneman pure...
Riguardo alle zone anossiche, anaerobiche e dintorni... sinceramente non ci ho ancora capito un cacchio sull'uso dei termini, ma alla fine credo sia più interessante capire il tipo di reazioni che vi si svolgono e la loro utilità per la vasca, più che disquisire sulla terminologia convenzionale.
Ci sta che abbia tradotto male i termini senza ricontrollare, le fonti da cui è uscito l'articolo sono tutte in lingua inglese...
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
picci,lo sto leggendo ora,purtroppo molti testi,anche tra quelli sacri portano molte inesattezze,non so da dove hai preso questo pezzo, ma è sbagliato ;) .
" Per avvenire, la reazione di denitrificazione necessita di particolari condizioni ambientali riassumibili in:
Concentrazione di ossigeno disciolto in soluzione compresa fra 1 e 2 mg/litro
(la concentrazione di ossigeno non deve essere ZERO, altrimenti al posto dei batteri anaerobi facoltativi, si sviluppano batteri chemiotrofi indesiderati) "
la denirificazione avviene in ambiente privo di ossigeno disciolto,vero che per per denitrificare occorrono 2,57 mg/l di o2,però questo 02 è combinato al nitrato .
in pratica ,in anossia(ambiente privo di o2 disciolto ,ma ricco di o2 combinato)utilizzano i nitrati come accettore finale di elettroni , prendendo direttamente l o2 dai nitrati.
se ci fosse o2 disciolto in soluzione , i batteri anaerobi facoltativi lo utilizzerebbero direttamente al posto dei nitrati,continuando a vivere e riprodursi (apposta facoltativi) , però non avverrebbe denitrificazione ,perrchè l enzima utile alla denitrificazione (nitratoreduttasi) viene inibito in presenza di o2.
continuo a leggere ....
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"The coral itself has more energy for growth because the reduced zooxanthellae density requires less energy."
era un topic, mi è stato chiesto di trasformarlo in articolo e ho aggiunto un pò di cose sul bilancio energetico.
Quel passaggio sull'ossigeno disciolto l'ho preso da un articolo sudafricano e stava nel topic originario... visto che nessuno aveva obiettato, l'ho preso per buono-
Gli schemi che vedete nell'articolo li ho fatti col paint riprendendo schemi analoghi trovati su reefkeeping magazine a firna Shimek... quindi li considero (consideravo) vangelo.
Sono contento che l'articolo sia piaciuto, alla fine si trattava solo di mettere in italiano comprensibile e far "quagliare" i concetti presi da fonti diverse... e sono contento che abbia suscitato una discussione intelligente.
Se ritenete che sia opportuno inserire le correzioni che avete esposto, nulla in contrario, anzi vi ringrazio!
...alla fine rimango un principiante, 16 mesi fa gli unici polipi che trattavo erano quelli per il rottame!
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Io vorrei solo sottolineare che il post che aprii tempo addietro sull'aerobiosi/anaerobiosi e tanto discusso con buran, fappio, zucchen ect aveva dato dei significati ai suddetti termini e sarebbe utile (per non fare confusione soprattutto con i neofiti) mantenere un orientamento coerente in tutto il forum..
Non certo perché lo aprii io, ma fu un topic molto discusso e con moltissimi riferimenti bibliografici (portati soprattutto dall'eccellente buran) che credo abbia portato a delle conclusioni interessanti di cui penso si debba tenere conto..
Mi ripromisi anche di scrivere un articolo per ap..che prima o poi riuscirò a completare fra i vari problemi..nel frattempo chiedo cortesemente vengano considerate le riflessioni e le conclusioni redatte in quel topic..
aveva dato dei significati ai suddetti termini e sarebbe utile (per non fare confusione soprattutto con i neofiti) mantenere un orientamento coerente in tutto il forum..
perdonami la presunzione ma non credo che sia vangelo quello che avete sviscerato dalle vostre elucubrazioni
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quello che scrivo è tutto IMHO (In My Humble Opinion) - a mio modesto parere
"meno tecnologia, più biologia" E. Borneman
"meno chimica, più biologia" Stefano G.
aveva dato dei significati ai suddetti termini e sarebbe utile (per non fare confusione soprattutto con i neofiti) mantenere un orientamento coerente in tutto il forum..
perdonami la presunzione ma non credo che sia vangelo quello che avete sviscerato dalle vostre elucubrazioni
Tutta spazzatura quindi?? Non abbiamo scritto una cosa in 5 minuti ma c sono volute settimane di letture e di discussioni..