|
Originariamente inviata da genova74@alice.it
|
...io con meno di 400 euro mi sono fatto un nanetto finito, compreso l'impianto ad osmosi (Grazie sojlin per il consiglio).
Poi dopo i primi mesi di sacrificio e dedizione e pazienza (senza di queste non iniziare nemmeno)ti accorgerai se questo delicato e costoso hobby fa per te, allora li potrai anche venderti la tua roba nel mercatino e progettare un nano per le tue esigenze!
|
..il primo acquario che ho visto e su cui ho "messo le mani", risale al 1970: lo zio di mio padre aveva un'intera stanza dedicata tutta a vasche marine.
L'anno dopo in casa e' entrato il primo acquario di famiglia: un 100 litri d'acqua dolce tropicale. Il classico "fritto misto", tirato su a biocondizionatori, ossigenatori a manetta e acqua di rubinetto. Eppure, con le sue limitazioni e pesci facili non ci e' mai capitato di fare stragi. Piano piano la tecnica migliorava. L'anno del terremoto nel friuli io ero davanti alla vasca a guardare i pesciolini e mi ricordo, durante la scossa, il supporto che si era spostato da una parte all'altra con strabordo dell'acqua (eravamo a lucca allora).
Senza fare tutta la storia di tutte le vasche, posso dirti che ho sempre avuto un acquario in casa, anche quando ho messo su famiglia ed in 4 abitavamo in 40mq (con 2 gatti e un acquario da 120 litri)...
Per vari problemi piano piano, dopo aver toccato il top delle soddisfazioni riproducendo di tutto nel dolce, ho dovuto dare via il mio 200 litri e restare solo con la vaschetta che avevano i figli in camera, ovvero la vasca che sto riallestendo, e passando al marino.
La passione c'e', ma i soldini (con 2 lavori part-time non e' che ce ne sia da scialare) vanno gestiti secondo delle priorita' ben precise. Adesso che faccio un po' di straordinario l'acquario me lo sto sovvenzionando con gli extra, ma se mi azzardo ad andare fuori budget il consorte mi strozza (giustamente).
Quindi risparmiare 10 euro sulle lampade, per me vuol dire accantonare una parte di altra strumentazione.
Ho la fortuna di poter usare parte della vecchia attrezzatura, come il ph-metro della hanna acquistato qualche annetto fa, ma che fa ancora il suo dovere, buona parte dell'impianto di osmosi inversa (pompa booster, contenitori e manometri....peccato che la membrana mi abbia detto addio e che quindi sto aspettando i pezzi in sostituzione), tubi, raccordi, pompe e pompette varie (una la usero' per il rabbocco) e altra minuteria.
Insomma la passione c'e' e...ho sempre speso per le mie vasche andando anche fuori budget quando avevo le idee ben chiare.
Col marino mi sto avventurando in territorio assolutamente vergine. Anche se sto leggendo da giorni forum, siti e libri, so gia' che qualche problema verra' sicuramente fuori. Quindi sto partendo con l'indispensabile.
...tanto lo so che alla prima stelluccia marina di 3 mm in casa andremo tutti in brodo di giuggiole
Se dovessi dare retta ai figli in vasca ci dovrei mettere "nemo", un branco di cavallucci marini, 6 dozzine di stelle marine e tanti di quei "fiorellini" che c'erano nelle vasche dell'acquario di genova
Scusa se mi sono dilungata, ma col pensiero sto gia' immaginandomi la sera a guardare di nuovo dentro ad una vasca invece che la tv....
Stephy