Ecco i soliti sospetti!
Il reattore aiuterebbe a mantenere KH e calcio a valori stabili perché quando il dsb parte ciuccia.
Comunque vediamo che succede prima, visto che il ciclo algale è alla seconda fase delle alghe verdi.
Per quanto riguarda gli NO2, se i miei ricordi di chimica no mi tradiscono, in assenza di NO3 è improbabile che vi sia presenza di NO2. Nel senso che l'ammoniaca si trasforma in NO2 e successivamente in NO3... ma se ho presenza di NO2 deve comunque esserci una qualche traccia di NO3... non so se mi sono spiegato. Tant'è che non ho nemmeno comprato il test NO2 perché non mi è mai capitato di avere NO2 in vasca con NO3 0... Se ci sono NO3 0 i nitriti, in presenza di riduzione come in questo caso, sono 0. Proverei, ma sono sicuro. Perché cercare un dato che non mi interessa veramente se il risultato che cerco è avere NO3 a 0 avendo la certezza del funzionamento del "sistema" deputato alla trasformazione degli inquinanti? Tutto qua... penso che con tutta la roba che ho in vasca sia difficile non avere riduzione
PRIMO: Il mio stronzo di mare, che verrà accompagnato da un amica presto, la stronza marina perché ogni stronzo ha la sua stronza

... l'ho avuto in vasca per anni senza alcun problema. L'ho sempre ritenuto un animale indispensabile per la vasca reef e soprattutto per il dsb. Sta sifondando la special grade come un aspirafanghi.
SECONDO: Un ragazzo gentilissimo che ha smantellato mi ha "regalato" ieri 40 kg di rocce fantastiche, super stabulate nella sua vasca, super incrostate di coralli ( sinularia, sarcophiton, euphyllia, ecc), spirografi, spugne... alghe... non potrei mai toglierli. Credo fermamente nella vasca mista. Non sono un purista e trovo certe vasche asettiche. A me la vasca piace con una popolazione mista e le macroalghe... che ci posso fare?
TERZO: Ho inserito 10/15 lumache miste di varie specie e due paguri delle dimensioni di una moneta 50 centesimi... non credo che su 1200 litri d'acqua, 230 kg di sabbia, 150 kg di rocce vive, possano farsi fuori tutto il benthos.
Un giorno, quando troverò la forza di scrivere come ho messo insieme questo progetto, come del resto ho fatto per gli altri due acquari che ho gestito, parlerò anche della paranoia che attanaglia tanti di noi, me compreso.
Di ogni esperienza si fa un caso e di ogni caso si fa un monito; ma troppo spesso ci si dimentica di quanta variabilità ci sia in natura e di come la natura, veramente, sfugga al nostro controllo.
Parlando di macroalghe ad esempio, ho letto proprio oggi un articolo su una vasca allestita con molli e caulerpa di varie specie... e vi dico che non è affatto male. Molto naturale, un movimento stupendo ed armonioso... anni di funzionamento e mai nessun problema.
E' impossibile prevenire tutto, questo è certo.
Ragazzi capiamoci, non vi sto giudicando, sia mai, sto solo dicendo che davvero, quando si parla di acquari ci facciamo così tanti problemi e poi guardi i video su youtube dell'indonesiano che tiene le tridacne da consumo alimentare nella vaschetta del bucato con una pompata del cavolo per giorni...
La visione complessiva di questo progetto che ho iniziato deve e non può essere altrimenti, essere il più vicina possibile al modello naturale, con pregi e difetti.
Se poi fallirò, pazienza, vorrà dire che questo sistema non funziona.
Adesso fare i bravi che non voglio fare nessuna polemica ma solo esprimere la mia personale opinione.
Grazie dei consigli comunque ragazzi.
Notte
PS: Primi copepodi che viaggiano spediti... fantastico!
