ciao luciafer, ti ho mandato un mp per evitare l'OT
x Acme - la mia esperienza con i cavallicci e' appena iniziata (da circa un mese), ancorche' abbia predisposto il refugium sin dal 2000. In sostanza il refugium, 60x50x50, e' collegato alla vasca principale in cui sono inserite due pompe di mandata per il refugium (pompe maxjet da 1000, di cui una sempre accesa e un'altra ad intermittenza durante il periodo di illuminazione), che hanno il gettito rivolto dietro la rocciata, in modo che nel refugium stesso ci sia un movimento abbastanza contenuto.
nel refugium oltre alle rocce, su cui spadroneggiano gli actinodiscus e delle talee di sinularia, ho inserito degli scheletri di acropore e, in attesa che riesca a coltivare le opportune alghe, delle piante finte

(non infierite perche' gia' soffro da solo). I cavallucci posseduti sono due femmine di colore giallo con macchie marroni sul corpo (non riesco a ricordare il nome), due Kuda femmine ed un kuda maschio. Tutti i cavallucci sono stati acquistati dopo precise assicurazioni che si trattassero di allevamento: devo riconoscere che i venditori hanno detto il vero, visto che si cibano di altemie adulte scongelate.
Cio' che ho potuto notare sinora e' che i cavallucci gialli sono sempre alla ricerca di cibo sul fondo e tra le rocce (credo che sono piu' propensi alla ricerca di cibo vivo) mentre i kuda tendono a gironzolare per il refugium.
Come ho gia' detto in un altro intervento, l'inserimento di naupli di artemia non ha dato alcun effetto particolare, mentre l'inserimento di artemie adulte vive ha riscosso un soddisfacente successo.
Un saluto