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Originariamente inviata da barbapa
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Concordo con chi parla di tasse per lo meno discutibili...non farebbero prima a far pagare una tassa una tantum sull'acquisto dell'aparecchio TV (che non potrebbe essere evitata)?
Altro esempio di balzello che non sopporto è quello della marca da bollo sul passaporto. Ma come? Ho un documento ufficiale che dice di essere valido, poniamo, fino al 2010, e che mi consente di entrare in tutti i paesi del mondo senza problemi, e devo aggiungere una marca da bollo x usarlo? Assurdo. Da anni la marca la compro e la tengo separata, il + delle volte non viene nemmeno controllata e quindi faccio parecchi viaggi senza pagarla. Se poi il volo prevede uno scalo in un paese europeo basta la carta d'identità per arrivare lì, e da lì in poi il nostro documento è valido anche senza marca da bollo...se non è una cosa illogica questa!
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Il sistema fiscale italiano è molto meno stupido ed ingiusto di quanto spesso non si pensi.
Il canone serve per finanziare un servizio pubblico. Applicare una tassa una tantum per l'acquisto del televisore da un lato non consentirebbe di raggiungere adeguati livelli di finanziamento, dall'altro farebbe da disincentivo all'acquisto. Inoltre si creerebbe una commistione fra acquisto di un bene di consumo e utilizzo di un servizio, che sono cose distinte.
E poi una specie di una tantum già esiste, ed è l'IVA.
Per quanto riguarda la marca sul passaporto, la spiegazione è semplice e tutt'altro che assurda.
Il passaporto valido attesta che hai diritto di circolare fra i vari Paesi.
Se lo fai almeno una volta in un anno solare, allora lo Stato ti chiede di pagare una marca a copertura dei costi di amministrazione e personale (frontiera, dogana ecc.).
Se non lo fai, non ti chiede nulla, tanto che se durante un certo anno non viaggi, l'anno successivo non sei tenuto a pagare la marca per il precedente.
Il sistema della marca cerca, nei limiti del possibile (ed il possibile è comunque sempre perfettibile), di tener conto che è giusto far pagare un po' di più un servizio a chi lo usa, rispetto a chi tiene il passaporto nel cassetto.
A presto