[Premessa]IMHO [/Premessa]
Intanto la pianta un sistema simil nervoso ce l'ha.. ci stanno studiando sopra, che provi sensazioni è provato. Che sia cosciente ho i miei dubbi.
Dire che mangiare le piante è ugualmente una cattiverie è arrampicarsi sugli specchi.
Io sono simil vegetariana ("simil" perché vivo in umbria, e se qui dici "guarda, oggi la carne non mi va", ti rispondono "ah allora ti prendo un po' di prosciutto, abbiamo anche salsicce e mortadella in frigo"

)
Però i miei motivi sono un po' tutti messi insieme, ma non vado a vendere il mio pensiero finché qualcuno non mi chiede spiegazioni. Quello che cerco di vendere agli onnivori è la riduzione del consumo della carne (mangiarla a pranzo e a cena tutti i giorni non fa bene), preferire carni bianche (bene per la salute e bene per l'ambiente) e soprattutto il biologico.. che non significa spendere una marea di soldi per andare al NaturaSi, ma significa ricordarsi che tutte le città hanno intorno la campagna.. e la domenica, quando andiamo a fare un pic-nic possiamo anche cercare un bravo agricoltore/allevatore da cui rifornirci (anche le piccole aziende sono controllate)... insomma.. vendo il chilometro zero e il biologico.. che significa anche che, se abiti in città e il terrazzo regge puoi benissimo coltivarti l'insalata, pomodori, tutte le piante aromatiche (molte poi sono perenni) e magari (se proprio il terrazzo REGGE) anche i limoni.
Non ti fidi del contadino dietro casa, perché va in giro tutto zozzo e senza denti? ci sono sempre le cooperative, carne controllata, proveniente per lo più dai dintorni e non vedi l'agricoltore inzaccherato (ma poi.. voglio vedere un agricoltore che entra in stalla in giacca e cravatta).
Si risparmiano anche bei soldini e ci guadagna la salute e l'ambiente (si spera che per andare da un allevatore ad ordinare mezzo agnello non debba fare gli stessi 150Km che farebbe un camion).
E gli animali di solito sono trattati meglio, rispetto all'allevamento intensivo (almeno dalle mie parti è così).
Se uno poi ha un giardino ed è vegetariano, niente gli vieta di allevarsi qualche gallina. Ad un certo punto magari non farà più le uova.. da quel momento sarà un po' come tenere un pappagallo, magari ci tiene pure pulito (non uso la gallina come esempio, intendo proprio gallina, in quanto la vedo ardua e controproducente tenersi una mucca per il latte come animale domestico per tutta la vita.. e spalare non fa piacere a nessuno).
Sicuramente però, anche gli onnivori possono fare scelte più ponderate in favore dell'ambiente. Se ci si ingegna un po' si riesce anche a risparmiare, mangiando bene e inquinando meno (ma lo stesso vale per i vegetariani.. scegliere il kilometro zero e seguire la stagionalità, farsi le conserve, e cose così).
Non sopporto quello che ti fanno "oddio ho visto un video raccapricciante che fa vedere quello che succede in un macello, mi sono sentito male, non posso vedere queste cose, povere bestiole".. si ok, ci sta.. però a cena non mangiarti la bistecca.
Per farvi capire come la penso, io abito in campagna, un lato della mia famiglia è di stirpe contadina e papà mantiene alcune abitudini. Il mio ragazzo mangia tranquillamente la carne. Ecco.. noi a dicembre-gennaio prendiamo il maiale da un parente qui vicino, ecco lui (il mio ragazzo) su mio invito viene su e aiuta papà a fare le parti, fare le salsicce e tutto quello che vogliono, partendo dalla mezza carcassa appesa al soffitto. Se così non fosse credo che il mio ragazzo si prenderebbe tutte le paraculate del mondo da parte mia.
La coerenza ci deve essere in tutto, a mio avviso.. ma so benissimo che la maggior parte della gente si comporta come la persona scandalizzata suddetta.
E poi vabbè.. ci sono quei vegani che cercano di imporre la loro alimentazione al cane e al gatto e a quel punto mi cadono le braccia.. cioè... allora comprati un pappagallo o un coniglio... sii coerente anche tu vegano!
E poi ogni tanto nei miei momenti di ordinaria follia penso.. ma le mucche, le galline, le pecore..non esistono allo stato brado...ma se tutti fossimo vegani, nessuno mangiasse più carne nè derivati animali... queste bestie le vedremmo solo sui libri di scuola elementare?
che poi mi fanno ridere quelli che non mangiano il miele (tra l'altro la cera d'api è l'alternativa più giusta alla paraffina per le candele.. prenderei a bastonate il vegano che tiene le candele bianco candide in casa).. secondo me non sanno che se non pungessero, l'apicoltore se le porterebbe a casa e gli canterebbe la ninna nanna.. visto che morte non renderebbero più mele, e se mal trattate rischia la sciamatura!
Vabbè insomma, il tutto per dire.. viva la scelta biologica a chilometro zero, che si tratti di insalata o di salsicce (meglio il pollo però ;) )
EDIT. Tornando ai pesci.. vivessi a Roma cercherei senza dubbio... pesci a Km 0

magari da alcuni di voi che hanno avuto nascite, lo stesso per le talee.. ma ahimé sono intrappolata in un a piccola provincia, dove siamo solo in 3 (almeno ufficiali, reperibili sui forum)... anche perché.. ci guadagna il portafoglio

(e indirettamente non si va ad alimentare tutta quella manfrina di indotto che a qualcuno scandalizza)
Ovviamente il tutto nei limiti del possibile.. a me il telefono serve.. e non è proprio a km zero, ma su quello che si può, credo che si deve cercare di scegliere la strada più breve